Con un paio di mesi di anticipo rispetto al solito il comitato tecnico economico foraggero che opera in seno all’Accordo interprofessionale per le sementi foraggere ha indicato a 330 €/q il prezzo del seme di erba medica in natura certificato a calo 0% per la campagna 2024. Lo comunica lo stesso comitato con una nota, nella quale si precisa che la cifra non è da considerare definitiva, perché potrebbe subire variazioni nelle prossime settimane a causa delle produzioni estere). Il comitato - si legge ancora - si impegna a rivedere ogni 15 giorni questo prezzo per adeguarlo all’andamento dei mercati internazionali. Lo scorso anno il prezzo fu fissato a 440 €/q, anche a causa di un'annata agronomica molto negativa.
«Nelle precedenti campagne il comitato ha sempre definito il prezzo a fine novembre o inizio dicembre – ha dichiarato il presidente del Coams e coordinatore del comitato Alessandro Lualdi –. Abbiamo la necessità di raccogliere informazioni non solo sulla produzione nazionale in termini quantitativi e qualitativi, ma anche sull’andamento delle produzioni estere determinanti per la fissazione del prezzo del seme a livello mondiale. Non va dimenticato infatti che la produzione di seme di erba medica nazionale per il 60% è destinata ai mercati internazionali ed è pertanto indispensabile essere a conoscenza di tutte le informazioni che possono intervenire nella fissazione del prezzo e di cui si viene a conoscenza solo a fine ottobre/inizio novembre».
Un'informazione in più per gli agricoltori
«D’altro canto – ha precisato Lualdi – l’agricoltore che ha prodotto il seme ha il diritto di essere informato sul prezzo, senza attendere l’inizio di dicembre e in modo da poter decidere in piena libertà come destinare la propria produzione in funzione dell’andamento dei mercati. È per questo che il Comitato tecnico, oltre ad essersi di recente aperto ad altre importanti realtà della filiera foraggera (i foraggicoltori), si è anche impegnato ad avviare un percorso innovativo che dalla campagna 2024 lo vede definire già a inizio settembre un prezzo per il seme di erba medica in natura certificato, con l’obiettivo di fornire elementi certi all’agricoltore per orientare le sue scelte».