l prezzo del latte alla stalla ”spot”, venduto cioè al di fuori dei normali contratti di fornitura, è salito in soli 4 mesi del 48% passando, da 24,74 della fine di aprile a 36,60 centesimi al litro della fine di agosto. È quanto emerge da un’analisi della Coldiretti sulle quotazioni alla Borsa di Lodi, prese come riferimento nazionale.
L’andamento del latte “spot” e i buoni risultati di export dei principali formaggi nazionali dop, come il Grana e il Parmigiano, rappresentano secondo Coldiretti «una dinamica interessante per tutta la filiera lattiero casearia».
Secondo l’organizzazione agricola, quindi, ci sono tutte le condizioni per alzare anche in Italia il prezzo pagato agli allevatori come è avvenuto in Francia per Lactalis.
Da qui la richiesta dell’immediata apertura del confronto con l’industria lattiero casearia italiana per discutere un prezzo del latte che tenga conto della nuova situazione di mercato.