Legge di bilancio 2025, le novità per l’agricoltura

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Rifinanziata la Nuova Sabatini. Crediti d'imposta per gli investimenti nelle regioni del sud. Fondi per la ricerca e per le assicurazioni agevolate

Dal credito d’imposta per investimenti nelle zone assistite della Zes unica (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia) al rifinanziamento del Fondo di solidarietà nazionale in agricoltura con 15 milioni di euro destinati alle assicurazioni agevolate finanziabili da risorse di intervento nazionale, passando per il sostegno alla ricerca, in particolare per le sperimentazioni sul genome editing, finanziato con tre milioni l’anno per tre anni (2025, 2026 e 2027).

E ancora, la detassazione del 4% dell’aliquota sull’imposta sulle società per gli investimenti 4.0 e 5.0 (che solo per il 2025 passa dal 24 al 20%, la cosiddetta Ires premiale), dieci milioni per misure di prevenzione e profilassi negli allevamenti colpiti dalla Lingua blu e i 400 milioni con cui è stata rifinanziata la Nuova Sabatini. Sono alcune delle misure dedicate al settore primario contenute nella Legge di Bilancio approvata definitivamente il 30 dicembre scorso. Una manovra partorita in un regime di rigore finanziario, quindi con poche risorse a disposizione.

Tra le altre misure c’è l’accisa agevolata a favore dei birrifici artigianali, con sconti del 50% per quelli che producono fino a 10.000 ettolitri, del 30% per quelli che producono fino a 30.000 ettolitri e del 20% per quelle che raggiungono i 60.000 ettolitri l’anno.
Inoltre, la Legge di bilancio prevede la messa a regime della rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni di cui alla Legge n. 448/2001. A partire dal primo gennaio 2025 è possibile rideterminare il costo fiscale dei terreni e delle partecipazioni detenute al primo gennaio di ciascun anno, con il versamento di un’imposta sostitutiva unica del 16%, da versare in tre quote annuali di pari importo.

Un altro provvedimento della manovra prevede la concessione di garanzie Ismea sui prestiti per le aziende sementiere colpite dall’alluvione del 2023 in Emilia-Romagna, Toscana e Marche.

Buone notizie anche per gli imprenditori agricoli che decidono di realizzare un impianto fotovoltaico. Gli incentivi e le percentuali di credito d’imposta saranno più alti.
Altra novità che riguarda da vicino gli agricoltori è quella riguardante la modifica dell’articolo 18 della Legge n. 157 dell’11 febbraio 1992 sulla caccia. Lo scopo è rendere più difficile impugnare i calendari venatori regionali con un limite di 30 giorni per i ricorsi al Tar e consentire una più efficace lotta alla fauna selvatica.

Per ridurre il rischio di perdita dei fondi comunitari, la Legge di bilancio 2025 prevede che le risorse nazionali liberate a seguito della richiesta di aumento del cofinanziamento comunitario per i Psr 2014-2022 restino assegnate alle Regioni con la possibilità di essere riallocate nella programmazione 2023-2027. Infine, 1,5 milioni di euro destinati alla ricerca contro la brucellosi e il rifinanziamento del progetto Leo Livestock Environment Open-Data.

Quote latte, più facile transare

In manovra è presente anche una misura che intende facilitare la chiusura dei contenziosi riguardanti le quote latte. Prevede l’istituzione al Masaf di un organismo collegiale, composto da un magistrato della Corte dei conti, un avvocato dello Stato e un dirigente di Agea. L’organismo avrà il compito di risolvere le posizioni debitorie pendenti connesse al prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari dal 1995/1996 al 2008/2009, riportate nel Registro nazionale dei debiti.

Attraverso una procedura transattiva, saranno offerte soluzioni per ridurre i prelievi e gli interessi maturati, evitando ulteriori contenziosi legali e garantendo il rispetto delle norme europee. In particolare, ci sarà una riduzione dello 0,3% l’anno del prelievo dovuto (che può salire allo 0,5% se i produttori sono ancora in attività) e una riduzione degli interessi dovuti fino al 50%.

Legge di bilancio 2025, le novità per l’agricoltura - Ultima modifica: 2025-01-02T14:44:32+01:00 da Simone Martarello

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