Elisa Forte
Il recupero degli ulivi abbandonati di Capri
Ventimila piante risucchiate dalla macchia dopo l’abbandono degli agricoltori. L’associazione “L’oro di Capri” di Angelo Lo Conte vuole recuperarli assieme al Cnr
“Agririsk” per la gestione del rischio in agricoltura
La Campania presenta il nuovo strumento messo a punto assieme al Crea per fare fronte al forte deficit a cui è esposto il comparto primario: il 97% delle aziende agricole campane è infatti privo di copertura assicurativa
Sannio, il sigillo antifrode della discordia
Un sigillo digitale antifrode sulle bottiglie dei vini beneventani Igt: il Consorzio di tutela dei vini del Sannio presenta il sistema di anticontraffazione assieme all’Istituto poligrafico Zecca dello Stato presso la sede della Coldiretti nazionale. Una location che alimenta le critiche di Confagricoltura, Cia e Unicaa
La ciliegia di Braciliano è Igp
La ciliegia di Bracigliano è la 28a Igp della Regione Campania, coinvolte 500 aziende agricole e 130 ettari tra Salerno e Avelllino
La Campania a supporto delle imprese nella morsa della crisi
Bando da 23 milioni di euro per il comparto primario. Contestualmente arriva il disco verde dall’UE per un fondo da 50 milioni in aiuti di Stato per tutta l’imprenditoria campana
Il mal secco mette in crisi la filiera dei limoni Igp
Un terzo dei limoneti campani della penisola sorrentina e costiera amalfitana colpiti da Phoma tracheiphila, il fungo responsabile del mal secco. Coldiretti Salerno: persi 15 mila quintali all’anno
Mosca orientale della frutta, la Regione Campania ha un piano
Il Comitato fitosanitario nazionale approva il Piano campano di eradicazione di Bactrocera dorsalis da 739 mila euro
Siccità sì, grandine no: doppiopesismo per le calamità naturali in Campania
Il Ministero riconosce la grave siccità che ha colpito la Campania e dà il via libera al Fondo di Solidarietà Nazionale. Pollice verso invece per le grandinate e alluvioni che hanno distrutto in agosto la produzione in Irpinia.
Brucellosi bufalina, la vaccinazione non basta
Intervista con Esterina De Carlo direttore sanitario dell’istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno, che conferma l’indispensabilità degli abbattimenti (arrivati a superare quota 60mila) e delle altre misure di controllo e profilassi. Intanto la questione del focolaio ciclico in provincia di Caserta diventa di rilevanza comunitaria
Mosca orientale da “incursione” a vero e proprio “focolaio”
Acclarato focolaio della mosca orientale della frutta in Campania. La Regione delimita un’area di 55 comuni tra le province di Napoli, Salerno e Avellino. Attivata l’unità territoriale per l’emergenza fitosanitaria.