Biologico, il Senato approva definitivamente la legge

Centonovantacinque voti a favore e 4 contrari, ma la Senatrice Elena Cattaneo si rivolge al Governo per cancellare i riferimenti al biodinamico residui. La replica del Senatore Mino Taricco e l’esposto al Presidente della Repubblica di Paolo Carnemolla

Il Senato ha approvato definitivamente con 195 voti favorevoli e 4 contrari il disegno di legge che norma il settore dell'agricoltura biologica il cui esame è stato molto complesso.

Elena Cattaneo

Il relatore Mino Taricco (Pd) nella dichiarazione di voto per il suo gruppo ha risposto con puntualità su questioni relative all'agricoltura biodinamica.

Un ordine del giorno presentato dalla Senatrice a vita Elena Cattaneo che invita il Governo a sostenere interventi legislativi per eliminare i riferimenti ancora presenti alla agricoltura biodinamica negli articoli 5 e 8 del provvedimento è stato accolto dall’Esecutivo con modifiche e non è stato posto in votazione.

«Sbagliato demonizzare il biodinamico»

Mino Taricco

«Per l'agricoltura è festa – afferma Taricco nella sua dichiarazione di voto in aula - perchè si vara una buona legge sull'agricoltura biologica attesa da tempo».

«É stata fatta purtroppo una strumentalizzazione – continua il Senatore - contro l'agricoltura biodinamica, affermando che si privilegiava una azienda certificatrice, cosa non vera perchè le aziende che certificano sono diverse, e che si sosteneva una agricoltura che si basava sull'esoterismo».

«Per fortuna le norme che approviamo oggi tengono al riparo e tutelano anche quel tipo di produzione agricola che è stato sbagliato demonizzare. Oggi approviamo una buona legge che aiuta la nostra produzione e permette al nostro Paese di rispettare gli impegni che ci chiede l'Europa rispetto allo sviluppo e alla tutela dell'agricoltura biologica».

Il voto di oggi al Senato, dove il testo è giunto in quarta lettura dopo oltre tre anni di continui rimbalzi tra le due Camere (e a 13 dalla prima formulazione del provvedimento), è frutto dell’accordo trovato tra le parti alla Camera, con l’introduzione di due emendamenti  volti a negare l’equiparazione del metodo biodinamico al biologico.

Gli interventi previsti

Tra le novità previste dalla normativa ci sono:

  • l’istituzione di un tavolo tecnico per la produzione biologica,
  • il varo del marchio bio italiano,
  • la revisione dei controlli, 
  • la previsione di un piano d’azione nazionale per la produzione biologica con cadenza triennale;
  • un piano nazionale per le sementi biologiche. 
  •  un fondo per lo sviluppo della produzione biologica;
  • viene prevista la scrittura di alcune norme riguardanti la formazione professionale degli operatori del settore
  • i distretti biologici.

In linea con gli obiettivi del Green Deal

Pasquale Maglione, relatore del disegno di legge sull'agricoltura biologica

Una serie si provvedimenti volti a dare maggiore tutela ai consumatori e agli imprenditori, una serie di provvedimenti che il deputato cinquestelle Pasquale Maglione, tra i primi firmatari del provvedimento definisce «in linea con le strategie comunitarie emanate nell’ambito del Green Deal, ma anche della Politica Agricola Comune (PAC) e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), nell’ambito dei quali abbiamo stanziato 300 milioni di euro dedicati ai contratti di filiera e di distretto biologici».

L’esposto contro la Senatrice a vita

Un esposto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato inviato dal direttore generale di Federbio Paolo Carnemolla per gli attacchi diffamatori che la Senatrice a Vita Elena Cattaneo continua a rivolgere al settore biologico nei suoi interventi pubblici.

Paolo Carnemolla

«Riteniamo opportuno – spiega Carnemolla - segnalare la situazione al Presidente della Repubblica, quale supremo garante delle Istituzioni, prima che le circostanze inducano a rivolgersi alla magistratura per tutelare l’immagine e l’operato di oltre 72 mila aziende del settore, fra le quali vi è anche la tenuta presidenziale di Castel Porziano, regolarmente certificata secondo le norme europee e nazionali vigenti».

«Non sono in discussione la libertà di pensiero di alcuno e nemmeno l’evidente propensione della senatrice a vita Elena Cattaneo per un’agricoltura basata su Ogm e glifosate, ma il fatto che un’alta rappresentante delle istituzioni favorisca una costante opera di delegittimazione di uno dei pilastri della politica europea della qualità e della sostenibilità in agricoltura, uno degli elementi avanzati di innovazione tecnica, scientifica, economica e sociale nel quale proprio l’Italia eccelle a livello europeo e mondiale, che offre al Paese opportunità di occupazione e sviluppo economico».

Commenti positivi per l’approvazione della legge sono stati formulati dal sottosegretario Mipaaf Francesco Battistoni, Alleanza delle Cooperative, Coldiretti e Federbio.

Biologico, il Senato approva definitivamente la legge - Ultima modifica: 2022-03-03T05:27:30+01:00 da Lorenzo Tosi

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