Riduzione della plastica nelle bottiglie dei succhi, lancio di nuovi packaging più sostenibili, promozione di tecniche di agricoltura di precisione per razionalizzare il consumo idrico e l'impiego di fertilizzanti. Con interventi su più fronti Conserve Italia ha ottenuto la certificazione per la sostenibilità ambientale e ha annunciato che a breve verrà calcolata e comunicata l'impronta ambientale di 20 prodotti con i marchi Valfrutta, Cirio e Yoga.
Al termine di un percorso, avviato in collaborazione con l’Università di Genova, l’ente internazionale Dnv Gl - Business Assurance ha consegnato la certificazione Epd (Environmental Product Declaration) Process al consorzio cooperativo.
Il riconoscimento attesta come l’elaborazione delle dichiarazioni ambientali dei prodotti venga svolta dall’azienda in conformità al programma “The International Epd System”.
Obiettivo riduzione delle emissioni in atmosfera
Nei giorni scorsi Francesco Di Sarno, regional food&beverage manager di Dnv Gl, ha consegnato il certificato di sostenibilità al presidente di Conserve Italia, Maurizio Gardini, nel corso di un evento svoltosi nella sede aziendale di San Lazzaro di Savena (Bo).
«La certificazione Epd Process conferma la nostra serietà e trasparenza nel calcolare l’impronta ambientale del ciclo di vita dei prodotti - ha dichiarato il presidente di Conserve Italia, Maurizio Gardini -. Siamo tra le prime aziende in Italia ad avere ottenuto questo riconoscimento. La sostenibilità ambientale è un impegno che assumiamo tutti i giorni nei campi, negli stabilimenti, negli uffici e nella logistica».
«D’ora in avanti lo faremo conoscendo in maniera scientifica l’impatto ambientale del ciclo di vita di ogni nostro prodotto intervenendo per ridurre le emissioni in atmosfera e i consumi idrici, di suolo e di energia».
In arrivo l'impronta ambientale di 20 prodottia marchio Valfrutta, Cirio e Yoga
Grazie a questo riconoscimento, Conserve Italia ora può gestire in maniera autonoma il procedimento delle dichiarazioni ambientali, ossia la rendicontazione mediante uno studio Lca (Life Cycle Assessment) dell’impatto ambientale dei prodotti.
«In virtù della certificazione – ha aggiunto Pier Paolo Rosetti, direttore generale di Conserve Italia – siamo pronti a pubblicare nei prossimi mesi le dichiarazioni ambientali di 20 prodotti alimentari dei marchi Valfrutta, Cirio e Yoga, dopo la sperimentazione avviata negli anni scorsi con i primi tre prodotti Valfrutta (fagioli borlotti, polpa gran cubetti, succo e polpa di pera in brik). Nel 2021 raggiungeremo le dichiarazioni ambientali di 40 prodotti, coprendo un ampio paniere delle nostre principali referenze tra vegetali e pomodoro».
Riduzione dell'uso dei fitofarmaci
«Le dichiarazioni ambientali – aggiunge Rosetti - servono a identificare le fasi del processo produttivo in cui è opportuno intervenire per ridurre l’impatto ambientale. Finora siamo intervenuti nella fase agronomica per diminuire l’uso di fitofarmaci e razionalizzare il consumo di acqua ed energia, attraverso il ricorso alle più moderne tecniche di agricoltura di precisione».
Packaging più sostenibile
Riguardo al packaging è stata alleggerita la plastica delle bottiglie dei succhi di frutta e sono in corso sperimentazioni per confezioni più sostenibili, mentre muoviamo su treno la maggior parte delle merci dirette al Sud Italia, con un risparmio di 4mila tonnellate di Co2 all’anno. Le dichiarazioni ambientali di prodotto ottenute con l’Epd Process ci consentiranno di agire con nuove e più puntuali azioni».
Monitoraggio annuale
All’ente di certificazione Dnv Gl è affidato il monitoraggio con cadenza annuale del sistema di controllo del processo; a campione verrà anche verificato che le dichiarazioni ambientali registrate da Conserve Italia siano conformi ai requisiti e alle regole previste per le diverse tipologie di prodotto.