«In arrivo altri sette milioni e mezzo di euro nelle tasche degli agricoltori calabresi». Ad annunciarlo è l'assessore all'Agricoltura della Regione Calabria Gianluca Gallo precisando che le risorse in questione sono legate al decreto 12 della Domanda Unica per 3.905.609 euro, destinati a 2.674 beneficiari, mentre 3.511.266 euro di cui al kit decreto 97 del Psr saranno a sostegno di 400 progetti.
Innovazione, 77mila euro per i Goi
Nel dettaglio, il decreto 97 del Psr – riporta il comunicato – include il sostegno alla misura 10 Pagamenti agro-climatico-ambientali, che consiste in 1,63 milioni di euro a 209 beneficiari. Alla misura 11 Agricoltura biologica (799.538 euro a 144 beneficiari). Alla misura 14 Benessere degli animali (198.502 euro per 20 aziende zootecniche).
Per quanto riguarda invece le misure strutturali, saranno liquidati contributi per 1.045.141 euro in favore di 17 beneficiari della misura 4 Investimenti in immobilizzazioni materiali; 105.132 euro a 3 beneficiari della misura 6 Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese. Tra i destinatari di questa tranche di risorse comunitarie anche i Comuni, con 77.263 euro (misura 7 Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali). Le aziende forestali con 144.759 euro (misura 8 Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste). I Gruppi operativi per l'innovazione, con 77.302 euro (misura 16 Cooperazione).
Gallo: «Avanti tutta con le liquidazioni»
«Andiamo avanti a tutto gas con le liquidazioni – afferma Gallo – per aiutare le imprese agricole non solo a far fronte ai danni economici subiti a causa della crisi sanitaria e a ripartire, ma anche a investire. Come da indicazioni del presidente Santelli, stiamo immettendo nel settore agroalimentare calabrese tutte le risorse disponibili in modo da dare fiato al comparto dopo i mesi complicati del Covid. A pochi giorni dall'erogazione di 29 milioni di euro di Domanda Unica e di circa 20 di Psr, torniamo a sostenere la liquidità delle
aziende calabresi».