Foggia, cabina di regia contro l’abbandono dei rifiuti nelle campagne

rifiuti
Rifiuti di vario tipo e lastre di amianto abbandonati in una zona rurale del Foggiano
È l’impegno preso dal prefetto durante un incontro con Cia Agricoltori Italiani di Capitanata, che ha denunciato il grave fenomeno di tonnellate di rifiuti sversati illegalmente nelle aree rurali del capoluogo dauno e dell’intera provincia

La Prefettura di Foggia metterà in campo una cabina di regia, composta da sindaci, organizzazioni agricole e forze dell’ordine, per contrastare l’abbandono indiscriminato e illegale di tonnellate di rifiuti nelle aree rurali e nelle campagne del Foggiano. È quanto ha annunciato il prefetto Maurizio Valiante nell’incontro avuto con una delegazione di Cia Capitanata, che nei giorni scorsi aveva chiesto di incontrarlo proprio per affrontare quella che, a tutti gli effetti, sta diventando una vera e propria piaga per le imprese agricole della provincia di Foggia, cioè lo sversamento illegale di tonnellate di rifiuti nelle aree rurali e nelle campagne del capoluogo dauno e dell’intera provincia, in particolare a Cerignola, San Severo, Lucera e Torremaggiore.

Tonnellate di rifiuti abbandonati nelle zone rurali

Nicola Cantatore
Nicola Cantatore

Da diversi mesi tonnellate di ecoballe e di rifiuti di ogni tipo, anche quelli “speciali” e più pericolosi per la salute dell’uomo, vengono sversate nelle campagne da tir e camion provenienti dalla Campania, com’è stato accertato da indagini della magistratura, afferma il direttore di Cia Capitanata, Nicola Cantatore. «Ed è quanto è stato ormai appurato in seguito a decine di segnalazioni e denunce da parte degli agricoltori che, in alcuni casi, si sono ritrovati balle di immondizia fin dentro i propri campi, soprattutto quelli che si affacciano su strade comunali e provinciali collegate agli assi autostradali. Oltre a questo strano e inquietante giro di rifiuti scaricati illegalmente e provenienti dalla Campania, c’è poi il drammatico fenomeno dell’abbandono di materiale di scarto per l’edilizia, mobili, pneumatici, coperture in amianto e così via. Per gli agricoltori si tratta di un duplice danno: da una parte, quei rifiuti e i conseguenti roghi rappresentano un fattore di rischio per le loro coltivazioni e la loro salute; dall’altra, la legge impone al proprietario dei terreni su cui sono stati abbandonati i rifiuti di provvedere di tasca propria allo smaltimento. Occorrono centinaia e a volte migliaia di euro per smaltire rifiuti abbandonati illegalmente da criminali senza scrupoli: oltre al danno, dunque, c’è anche la beffa per gli agricoltori. E per chi non si adegua, tirando fuori subito i soldi e provvedendo nel minor tempo possibile allo smaltimento, ci sono multe pesantissime e una denuncia penale».

Un primo passo per affrontare una situazione pesante

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La delegazione di Cia Capitanata ricevuta dal prefetto di Foggia. A sinistra Silvana Roberto

Criminalizzare gli agricoltori, in questo come in tanti altri casi, è del tutto ingiusto e fuorviante, dichiara Silvana Roberto, vicepresidente vicario di Cia Capitanata che ha guidato la delegazione ricevuta dal prefetto. «Quello che sta accadendo ha a che fare con dinamiche e interessi della criminalità organizzata. La stragrande maggioranza delle aziende agricole è fatta di persone serie e perbene che stanno subendo questo gravissimo fenomeno riguardante il business criminale dello smaltimento illegale dei rifiuti. Cia Agricoltori Italiani di Capitanata è stata la prima organizzazione agricola a mettere in rilievo tutti gli aspetti di questo problema drammatico».

«Qualcosa finalmente si sta muovendo, anche grazie all’allarme di cui ci siamo fatti portavoce – aggiunge Cantatore –. Coinvolgere Comuni, organizzazioni agricole e forze dell’ordine in modo coordinato ci sembra un primo e importante passo per affrontare una situazione che si è fatta pesante e sta arrecando danni enormi alle nostre aziende agricole. Bisogna tutelare le aziende agricole e serve difendere, presidiare e bonificare il territorio contro l’altissimo rischio rappresentato da quei rifiuti».

Foggia, cabina di regia contro l’abbandono dei rifiuti nelle campagne - Ultima modifica: 2022-09-28T11:55:01+02:00 da Giuseppe Francesco Sportelli

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