Il veliterno Giancarlo Righini, classe ’68, è il nuovo assessore all’Agricoltura, sovranità alimentare, parchi e foreste e al Bilancio della Regione Lazio.
Meloniano di ferro, Righini è nominano “mister preferenze” poiché è stato il più votato tra tutti i candidati consiglieri della nuova giunta regionale presieduta dal neo eletto governatore del Lazio Francesco Rocca, raggiungendo il record di oltre 37mila preferenze.
Laureato in Giurisprudenza, vice direttore di banca a Velletri (paese dei Castelli Romani), al terzo mandato in Regione, è stato presidente del comitato di controllo contabile, vicepresidente della commissione Ambiente e Agricoltura e membro della commissione Bilancio del consiglio regionale.
L’obiettivo di Righini, come dichiarato a caldo dopo la nomina è «rilanciare lo sviluppo, su cui spenderò tutte le mie energie e competenze, sapendo di poter contare sulla fiducia del presidente. Ci aspetta un duro ma entusiasmante lavoro, risollevare il Lazio».
Un testo unico dell’agricoltura e il piano agricolo regionale
Per sostenere lo sviluppo del settore primario, Righini, in campagna elettorale, aveva evidenziato la volontà di realizzare un testo unico dell’agricoltura e il piano agricolo regionale, «per dare una cornice di certezze alle aziende». E ancora, tutelare i marchi, favorendo le produzioni tipiche e di qualità, rafforzando le filiere; e attivare politiche sensibili al benessere degli animali.