Il trevigiano Federico Caner è il nuovo assessore all'Agricoltura della Regione Veneto. Il riconfermato presidente Luca Zaia l'ha nominato al posto di Giuseppe Pan. Avrà anche la delega al Turismo e sarà il rappresentante del Veneto alla Conferenza Stato-Regioni. Imprenditore agricolo, 47 anni, Caner è laureato in Scienze Politiche. Consigliere regionale da vent'anni, nella precedente legislatura è stato assessore al Turismo e Commercio internazionale. Candidato nelle file della Lega Nord alle elezioni del 20 e 21 settembre 2020. Eletto con 5.178 preferenze.
Gli auguri delle professionali
Confagricoltura Veneto formula alla nuova giunta regionale gli auguri di buon lavoro e rinnova la disponibilità a continuare nel rapporto di reciproco confronto per affrontare le sfide attuali e future che attendono le aziende agricole e agroalimentari della regione.
"Apprendiamo con soddisfazione anche la delega all’Agricoltura all’assessore Federico Caner – si legge in una nota – che va ad aggiungersi a quella al Turismo. I due settori andranno infatti sempre più considerati in un’ottica complessiva in quanto la tipicità delle produzioni, l’enogastronomia e il territorio sono oggi gli ingredienti vincenti per incentivare il turismo nella nostra regione”.
"La nomina dell’assessore regionale Federico Caner che unisce le deleghe del turismo e dell’agricoltura è l’espressione della volontà di realizzare una nuova regia per valorizzare unitariamente due delle più importanti eccellenze del Veneto – sottolinea invece Coldiretti Veneto – il cibo, il vino e il turismo che sono straordinari ambasciatori del made in veneto nel mondo". Si tratta di un primo passo verso quanto enunciato nei dieci punti del Patto identitario sottoscritto anche dal presidente Luca Zaia.
Auguri di buon lavoro al nuovo assessore anche dalla federazione delle imprese di meccanizzazione agricola del Veneto (Fimav). «Lo attendono sfide complesse, perché oggi la globalizzazione, in un territorio dalla forte vocazione agli scambi internazionali, impone equilibrio – avverte il presidente Gianni Dalla Bernardina – auspichiamo un incontro con l’assessore Caner, perché siamo convinti che il Veneto, con un tessuto imprenditoriale fortemente vocato all’innovazione e attento alla sostenibilità, possa diventare un laboratorio per una sperimentazione di filiera finalizzata alla diffusione della digitalizzazione, dell’agricoltura di precisione, all’incremento produttivo, tutela di suolo, ambiente, biodiversità e risorse idriche. La meccanizzazione agricola, in tal senso, rappresenta un valido aiuto al sistema agricolo e agroalimentare veneto».