La Xylella non fa danni solo negli uliveti pugliesi, ma anche all'export nazionale. Causa burocrazia. La Coldiretti ha segnalato che al Porto di Genova, con la scusa della Xyella, sono stati ingiustamente bloccati 27 container di piante ornamentali provenienti dalla Toscana. Regione, peraltro, esente dalla malattia.
Le piante sarebbero state lasciate a terra dopo le operazioni doganali provocando un grave danno agli imprenditori coinvolti con il rischio reale di perdita delle essenze, tanto che la Coldiretti ha chiesto l’intervento del ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi, nel confronti della Giordania, paese di destinazione del carico.
«Un esempio significativo delle difficoltà che colpiscono il settore florovivaistico a causa dell’assenza di accordi con aree e Paesi strategici per il nostro export, ma anche delle lungaggini burocratiche che affliggono il lavoro degli uffici fitosanitari sul territorio», denuncia il presidente della Coldiretti Ettore Prandini. Che aggiunge: «Si tratta di un mix esplosivo che mette a rischio l’export florovivaistico nazionale, un elemento di punta del Made in Italy con un valore delle spedizioni oltre confine che vale oltre 900 milioni e che l'anno scorso ha segnato un 6% in più».
Xylella, oltre il danno la beffa: bloccati a Genova 27 container di piante
Prandini (Coldiretti): «La burocrazia mette a rischio l'export Made in Italy. Intervenga il ministro degli Esteri Moavero Milanesi»