BIOGAS

Abbinare la digestione anaerobica alla cogenerazione

I primi risultati del progetto V.e.r.o.bio. dell'Enea mirato alla trasformazione di biomasse di scarto in energia elettrica e termica con sistemi ad alta efficienza come le Celle a combustibile a carbonati fusi

Sono stati presentati recentemente nella sede romana dell’Enea i risultati delle sperimentazioni condotte nell’ambito del progetto “V.e.r.o.bio” (Valorizzazione energetica di residui organici di attività agroindustriali mediante utilizzo di celle a combustibile del biogas da digestione anaerobica), relative alla valorizzazione di residui agroindustriali a fini energetici. Il progetto, finanziato dal Mipaaf, è stato sviluppato da Enea, Università La Sapienza di Roma, Università di Cagliari e Cra-Rps di Torino.


La finalità principale di V.e.r.o.bio. riguarda la fattibilità di accoppiare il processo di digestione anaerobica ad un sistema di cogenerazione ad alta efficienza come le Celle a combustibile a carbonati fusi (Mcfc), per la trasformazione di alcune tipologie di biomasse di scarto in energia elettrica e termica.


Le attività di ricerca hanno offerto informazioni inedite sui processi di co-digestione, sulla compatibilità del biogas prodotto con l’alimentazione di celle a combustibile a carbonati fusi e, viceversa, sulla possibilità di adattare le celle a una diversa qualità di combustibile.


Lo studio ha inoltre fornito indicazioni sulla possibilità di riutilizzare il “digestato” anche a fini energetici.

Abbinare la digestione anaerobica alla cogenerazione - Ultima modifica: 2013-10-03T15:19:59+02:00 da Redazione Terra e Vita

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