Sostenibilità è una parola chiave, quando si parla di energie rinnovabili. Per prima cosa, il pensiero corre alla sostenibilità ambientale, intrinseca alla stessa definizione di energia da fonte rinnovabile. Esiste però anche la sostenibilità economica, che non riguarda tanto la società nel suo complesso quanto piuttosto la singola azienda e, per osmosi, l’insieme delle aziende di un settore. Senza sostenibilità economica non c’è impresa e senza impresa non c’è produzione di energia: questa, in sintesi, l’equazione da bilanciare.
Dopo anni di relativa calma, che per certi ambiti ha sfiorato l’apatia, il settore vive un nuovo fermento, legato essenzialmente ai finanziamenti pubblici: primo tra tutti, il Pnrr. È infatti in pieno svolgimento la trasformazione della filiera del biogas in biometano; una riconversione che tuttavia riguarda soltanto una minoranza di impianti, per diversi motivi. Allo stesso tempo, stanno finalmente arrivando risposte (leggi prezzi minimi garantiti) per assicurare il futuro di chi continuerà a usare il gas per produrre energia elettrica. Anche il fotovoltaico vive una fase di frenetica transizione: ostacolato a terra, incentivato quando installato sui tetti o mantenendo la possibilità di coltivazione al di sotto di esso. Ma si può davvero coltivare sotto ai pannelli? C’è chi dice di sì, forte di oltre dieci anni di esperienza sul campo. Infine, non dobbiamo dimenticare una fonte energetica poco pubblicizzata, ma molto utilizzata: le biomasse legnose. Che sono spesso sottoprodotti della lavorazione del legno o residui di potatura ed espianti di frutteti.
In questo focus cerchiamo di analizzare tutti gli aspetti delle agro-energie e soprattutto di evidenziare quali possono essere i vantaggi per gli agricoltori che decidono di investire in questa attività. Trattiamo, in particolare, di
- Biometano a 18 mesi dall’avvio del Pnrr
- Come utilizzare le colture di copertura per produrre biogas
- Stato dell’arte del fotovoltaico, nel labirinto di norme che si sovrappongono
- Agrivoltaico e coltivazioni sottostanti
- Biomasse legnose: un’opportunità per ridurre i costi di espianti e potature