RINNOVABILI

Il processo N-Free® sui reflui d’allevamento

Cresce nel mondo della ricerca lo sforzo per trovare e sviluppare nuove soluzioni per la sostenibilità ambientale ed economica dell’uso agronomico degli effluenti di allevamento.
Cresce nel mondo della ricerca lo sforzo per trovare e sviluppare nuove soluzioni per la sostenibilità ambientale ed economica dell'uso agronomico degli effluenti di allevamento.
Ne è un esempio la nuova tecnologia rigorosamente Made in Italy: il processo N-Free®.
L'impianto, già installato in varie realtà zootecniche, si basa su separazioni chimico-fisiche (ultrafiltrazione e osmosi inversa) delle frazioni organiche e minerali contenute nel refluo.
A valle della separazione solido-liquido tramite centrifughe, la concentrazione delle sostanze sospese e disciolte permette di purificare oltre il 50% del refluo iniziale, portandolo agli standard di idoneità per lo scarico in corpo idrico superficiale o suolo.
Dai concentrati di ultrafiltrazione e osmosi, che corrispondono a meno di un terzo del volume iniziale, l'azoto ammoniacale viene strippato e catturato in acido solforico, per produrre solfato ammonico concentrato, un fertilizzante commerciale, e sottrarre azoto al bilancio aziendale.
Il processo N-Free® sui reflui d’allevamento - Ultima modifica: 2012-09-19T11:52:33+02:00 da Redazione Terra e Vita

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