8 Settembre 2021 11:00 am
L’ortofrutta italiana è in crisi anche per colpa delle calamità. Cia-Agricoltori Italiani al Macfrut 2021 organizza, con la moderazione di Terra e Vita, un convegno che fa appello a Università e istituzioni, affinché si lavori sul campo a progetti mirati e che colgano opportunità straordinarie come i 500 milioni del PNRR per innovazione e meccanizzazione.
«Serve un sistema di indennizzi snello – afferma Dino Scanavino e una buona copertura assicurativa, sono indiscutibilmente necessari per far fronte, a posteriori, ai danni che l’ortofrutta italiana subisce per effetto delle calamità, siano essi eventi atmosferici estremi (+60% nel 2021) o attacchi di parassiti vegetali e animali (più di 700 milioni di danni per la sola cimice asiatica)».
Cambiamenti climatici, Covid, crisi economica lungo la filiera e pressioni commerciali a livello globale, rendono infattisempre più urgente una gestione integrata del rischio che metta al centro la prevenzione, grazie a più risorse e ricerca su soluzioni di “difesa attiva”. «Dobbiamo provare a ridurre l’effetto delle calamità di almeno il 40%».
Il programma dell’evento:
“Ortofrutta e calamità: risorse per la difesa attiva”
mercoledì 8 settembre 2021 ore 11.00
Macfrut 2021 Rimini Expo Centre
Sala Neri
Modera Lorenzo Tosi
Gli interventi:
- Alessio Mammi |Assessore Regionale Emilia Romagna
- Cristiano Fini | Presidente Cia Emilia Romagna
- Simona Angelini | Direttore Generale dello Sviluppo Rurale Mipaaf
- Paolo Mannini | Direttore Generale Consorzio di Secondo Grado per il canale Emiliano Romagnolo
- Alessandra Gentile | Università degli Studi di Catania: “Miglioramento genetico per la prevenzione e per il controllo di stress biotici e abiotici”
- Giorgio Maria Balestra – Università della Tuscia
- Conclusioni: Secondo Scanavino | Presidente Cia-Agricoltori italiani
RiminiFiera
Via Emilia, 155 , Rimini, 47921 - Italia