Andamento dinamico per le vendite di mele italiane. Anche a gennaio prosegue il trend positivo con quasi 196mila tonnellate di prodotto commercializzate, un quantitativo record che supera la media dello stesso periodo nelle ultime quattro stagioni.
Lo ha reso noto il Comitato Marketing di Assomela che ha fatto il punto sulle giacenze italiane e sulla situazione di mercato, nonché sulle previsioni di produzione e di export dell’Emisfero Sud che sono state diffuse all' ultima riunione in ambito Wapa (World Apple and Pear Association) a Berlino durante Fruit Logistica, la manfestazione fieristica internazionale dell'ortofrutta che si è chiusa il 7 febbraio scorso. «Per le mele italiane si confermano - si legge nella nota di Assomela - buone prospettive sia in Italia che per l’export».
Offerta più scarsa per tutte le varietà
Per tutte le varietà si registra un perfetto allineamento tra de-stoccaggio e produzione. Per la Golden, la giacenza è la più bassa delle ultime dieci stagioni (escluso il gennaio del 2018) e del 15% inferiore alla media, con vendite sostenute nel mese di gennaio.
Stessa situazione per la Red Delicious con uno stock di 100mila tonnellate, del 24% inferiore rispetto alla scorsa stagione. Le vendite di Gala in gennaio sono procedute come previsto dai piani di decumulo, esattamente come per la Granny Smith con giacenze tra le più basse degli ultimi anni e inferiori alle 54mila tonnellate.
Buona prestazione anche per la varietà Fuji, con stock al di sotto della media delle ultime stagioni. Per tutte le altre varietà, tra cui in modo particolare le varietà club, i piani di vendita procedono regolarmente così come inizialmente impostati.
In calo le importazioni di mele in Europa secondo Wapa
Per comprendere le dinamiche del mercato nei prossimi mesi è utile anche osservare le previsioni di produzione dei paesi dell’emisfero sud, ma soprattutto le loro previsioni di esportazione, in modo particolare, ovviamente, verso l’Europa.
A livello produttivo, secondo i dati Wapa, la produzione dei paesi dell’emisfero sud (tabella qui sotto) dovrebbe essere in linea con quella degli anni precedenti, superando di poco le 5 milioni di tonnellate. La Gala rimane la varietà principale con un raccolto che dovrebbe avvicinarsi a 2 milioni di tonnellate, seguita da Fuji e da Red Delicious.
Stime Wapa: in flessione le importazioni in Europa di mele dai Paesi dell'emisfero Sud
In generale, si prevede che gli arrivi di mele in Europa rimarranno stabili, vicini a 1,7 milioni di tonnellate. A differenza del passato però la quota di prodotto destinata all’Europa, come accade da qualche anno a questa parte (tabella sottostante), si prevede ulteriormente al ribasso.