Piena collaborazione fra Consorzio Frutteto e Agriproject Group per far crescere la coltivazione del kiwi a polpa gialla e a polpa rossa nelle aree vocate del Mezzogiorno. È questo il senso dell’accordo firmato tra l’importante struttura produttiva e commerciale di Cesena e il quotato studio agronomico di Rutigliano (Ba).
Kiwi giallo e rosso al Sud, solo nelle aree vocate
L’accordo mira a coniugare il valore del paniere varietale della Jingold spa, l’organizzazione tecnico-commerciale del Consorzio Frutteto, e la competenza tecnico-agronomica dello studio pugliese, da decenni fortemente radicato tra i produttori di uva da tavola e i frutticoltori non solo pugliesi ma, più in generale, meridionali. Esso permetterà di individuare le aree realmente vocate alla coltivazione dei kiwi a polpa gialla e a polpa rossa in Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia.
Ma, in particolare, offrirà una possibilità di rotazione colturale, e quindi un’alternativa produttiva e commerciale, all’uva da tavola, coltivata, nel Sud-Est barese e altrove, sempre e solo in successione a se stessa. Una “tradizione” colturale che ha purtroppo sviluppato la cosiddetta “sindrome da stanchezza del suolo”, con gravi conseguenze sotto i profili agronomico, fisiologico e fitosanitario.
Alternativa credibile con adeguato sbocco commerciale
La necessità per il Consorzio Frutteto di individuare nuove aree vocate per la produzione di kiwi giallo e di kiwi rosso si è sposata, dunque, con l’esigenza di Agriproject di trovare e proporre ai viticoltori un’alternativa colturale all’uva da tavola credibile, cioè praticabile senza grosse difficoltà e conveniente dal punto di vista economico, in quanto dotate di un adeguato sbocco commerciale.
Garanzia offerta dal Consorzio Frutteto, storica realtà emiliano-romagnola coinvolta da tempo nella coltivazione e nella commercializzazione del kiwi giallo con l’istituzione, nel 2001, del Consorzio “Kiwi Gold”, divenuto in seguito Jingold® spa, detentrice dell’esclusiva nella produzione e commercializzazione a livello mondiale del kiwi a polpa gialla Jintao®, il quale conta 1.185 ettari (anno 2020, fonte: CSO Italy).
Inoltre, Jingold® spa detiene l’esclusiva di altre due varietà molto interessanti. Una è Jinyan®, a polpa gialla (281 ettari alla primavera del 2020 secondo i dati del CSO), caratterizzata da più basso fabbisogno in freddo rispetto a Jintao® e, quindi, di particolare interesse per le aree meridionali.
L’altra è Dong Hong®, a polpa rossa (denominata Oriental Red® dalla Jingold spa; 136 ettari in coltura secondo i dati del CSO alla primavera del 2020), caratterizzata anch’esso da un basso fabbisogno in freddo, da una maggiore precocità nell’epoca di raccolta e da un aroma esotico che la rende particolarmente ricercata e apprezzata.
L’esperienza tecnico-agronomica di Agriproject Group
Il crescente interesse per i kiwi a polpa gialla e a polpa rossa ha alimentato l’interesse di Consorzio Frutteto a cercare al Sud aree vocate e tecnici agricoli che già conoscono i suoi territori e i relativi terreni. Perciò ha inteso avvalersi dell’esperienza tecnico-agronomica di Agriproject Group maturata negli ambienti caldo-aridi dell’Italia meridionale in ambito frutticolo.
Processo produttivo seguito fin dalle prime fasi
Il progetto del Consorzio Frutteto all’interno della Jingold spa prevede di seguire il processo produttivo fin dalle prime fasi, con un’attenta selezione dei siti colturali legata alla tipologia di suolo, alla qualità dell’acqua, nonché al numero di ore in freddo (elemento sul quale Consorzio Frutteto sta sviluppando un approfondito studio scientifico con Pasquale Losciale, docente dell’Università di Bari.
Inoltre il Consorzio Frutteto, nell’ambito del progetto Jingold, mette a disposizione dei futuri produttori l’assistenza tecnica durante le diverse fasi di realizzazione e conduzione dell’actinidieto, per standardizzare il più possibile, in termini di qualità e sostanza secca, la produzione e l’offerta di kiwi.
Buongiorno.
Sono interessato ad avere maggiori notizie in merito alla possibilità di avviare una piantagione in Provincia di Reggio Calabria (Comuni di Candidoni, Laureana di Borrello, Serrata, San Pietro di Caridà) e di poter aderire al Consorzio.
Se ciò è fattibile, le condizioni e la superficie minima per poter cominciare