È iniziata Fruit Logistica. Nell'anno del suo 30° anniversario, la colorata kermesse dedicata al commercio globale dei prodotti ortofrutticoli freschi - in corso da oggi al 10 febbraio alla fiera di Berlino – torna a regime dopo tre anni influenzati dal Covid. A oggi l’elenco espositori conta 2649 presenze. Gli espositori italiani sono 468, in calo rispetto ai 545 del 2020. Vediamo alcune delle novità e i temi di quest'anno.
I messaggi dall’inaugurazione della fiera
«Una delle priorità per il Masaf è rimettere al centro problematiche e opportunità legate al settore ortofrutticolo, che per la nostra Nazione riveste un ruolo strategico – afferma il ministro Francesco Lollobrigida. Fruit Logistica di Berlino è un evento importante, oltre che un'occasione per sviluppare questo percorso. Sul settore ortofrutticolo italiano il Governo pone la massima attenzione. Difendere la qualità e la quantità delle nostre produzioni da posizioni ideologiche e valorizzarne le caratteristiche, al fine di aprire nuove fette di mercato in Italia e all’estero, è uno dei nostri principali obiettivi».
Portavoce dell’autorevolezza e della qualità del settore ortofrutticolo italiano è la collettiva Italy “The Beauty of Quality” di Cso Italy. «Il nostro Paese ha bisogno di collaborazione e dialogo fra le Istituzioni, mondo commerciale e produttivo – sostiene Paolo Bruni, presidente Cso Italy. Produrre è sempre più difficile e bisogna reagire. Molti sono i problemi da affrontare: la sempre maggiore difficoltà a produrre a causa del cambiamento climatico e dei problemi fitosanitari; l’apertura di nuovi mercati e alla mancanza di reciprocità; la mancanza di manodopera specializzata. Le politiche europee che conducono verso la giusta strada della sostenibilità, concetto unanimemente condiviso a partire dal mondo produttivo, non può realizzarsi senza un’oggettiva valutazione dell’impatto e senza tenere in conto di garantire la sostenibilità economica delle aziende».
I dati del settore
Il 2022 non è stato facile per l’ortofrutta. Dopo due anni di pandemia, il conflitto Russo-Ucraino ha generato altre importanti ripercussioni sull’economia. In particolare, l'inflazione e i prezzi elevati di energia, carburanti, fertilizzanti e manodopera hanno colpito il settore ortofrutticolo in tutto il mondo. Tale aumento dei costi ha portato a un aumento dei prezzi dei prodotti ortofrutticoli: a ottobre 2022 (mese di picco dell’inflazione con il +11%) gli ortaggi freschi erano a + 24% e la frutta fresca a + 9,4%. La conseguenza è stata un netto calo dei consumi. Secondo GfK Italia, le famiglie italiane hanno acquistato circa l'8 per cento in meno di frutta e verdura nei primi tre quarti del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021. Il volume di prodotti acquistati è stato il più basso degli ultimi cinque anni. Lo conferma l'European Statistics Handbook, il report con i dati del settore realizzato da Fruit Logistica.
Secondo Philippe Binard, direttore generale di Freshfel Europe: «Con il costo della vita che è aumentato più drasticamente che negli ultimi decenni, i consumatori non sono disposti a spendere. Di fronte a vendite difficili, i produttori europei di frutta e verdura non riescono ad assorbire completamente i massicci aumenti dei costi di produzione. A questa situazione si aggiungono la carenza di competenze, le catene di approvvigionamento interrotte e la crisi energetica. Nonostante tutte le crisi, il settore della frutta fresca si sta sviluppando e la fiera offre anche una serie di prospettive positive».
Alcune delle novità in mostra
Tutta la filiera ortofrutticola è in mostra.
- La logistica è naturalmente al primo posto tra le tematiche della fiera. In questo ambito si segnala come novità italiana l'Op Eurocirce che insieme all'Università della Tuscia ha sviluppato la tecnologia SHU EHG per migliorare la conservazione durante il trasporto su lunghe distanze di prodotti delicati come i fiori di zucca.
ma sono altrettanto rappresentati anche:
- Prodotti ortofrutticoli freschi. Agricola Lusia presenta "I Succosi", una nuova categoria di arance particolarmente succose.
- Macchinari per i diversi sistemi di coltivazione e mezzi tecnici. Si segnala tra le novità il fertilizzante Protev di Hydro Fert.
- Tecnologie per serre e vertical farming. Tra queste si segnala Horto Professional è il sistema di Tomatopiù per la coltivazione industriale idroponica di erbe aromatiche, verdure, funghi e altre piante o talee in modo totalmente automatizzato. All’interno della sua struttura crea il microclima ideale per la crescita delle piante, ricrea il ciclo naturale del giorno e della notte, fornisce il giusto apporto di acqua e nutrienti, mantiene l’umidità e la temperatura ottimali. Il container è posizionabile ovunque: basta una superficie di appoggio e l’allaccio alla corrente elettrica e alla rete idrica.
- Macchinari, linee di lavorazione e packaging per l'industria di trasformazione. In questa categoria si segnala: il packaging SAT di Novapack Sud, un nuovo vassoio per frutta e verdura realizzato in rPET ed è disponibile senza fori per alimenti pronti, oppure con fori superficiali e angolari per frutta e verdura; il packaging composto principalmente da carta e idrato di cellulosa progettato da Inkarta. Carton Pack propone un pratico secchiello in Social Plastic® rPET adatto a ciliegie, pomodorini e frutti di bosco, ma anche uva e frutta secca. Futura Technology porta una specifica linea di confezionamento per i datteri.
Molte innovazioni tecnologiche e digitali
Nell’area espositiva Smart Agri, imprese innovative esporranno soluzioni digitali per il controllo dei parassiti, sistemi di monitoraggio del clima e del suolo, IA per le previsioni sul raccolto, sistemi di supporto ai processi decisionali, droni per la raccolta, software per l’agricoltura di precisione e molto altro ancora. Tra queste: mietitrebbie robotizzate abilitate all’AI (Aiv), droni nebulizzatori di precisione (ABZ Innovation), sistemi di irrigazione avanzati (Irriot e Topraq) e veicoli agricoli autonomi (Ant Robotics).
Allo Start-up Day 20 tra le start-up più innovative e tecnologiche provenienti da tutto il mondo esibiranno i loro prodotti, progetti e visioni per il futuro del settore. Tra le tecnologie in mostra ci saranno piattaforme guidate dall’IA, in grado di prevedere la durata di conservazione (Freshsens), inviare avvertimenti in merito alla sicurezza alimentare (iComplai), e promuovere la collaborazione tra le catene di approvvigionamento (Obortech). Inoltre, aziende come 7Sense Agritech, Bluetentacles e Smart Watering Solutions presenteranno tecnologie di irrigazione intelligenti, ciascuna dotata di potenziale per ridurre drasticamente il consumo idrico ed energetico.
Infine il Fruit Logistica Innovation Award verrà consegnato all’azienda con la migliore innovaziione dell’anno. Tra i dieci canditati vincitori del premio per le innovazioni nel settore dei prodotti ortofrutticoli freschi, ci sono anche due aziende italiane:
BIOMETiC
Propone Q Eye Smart uno scanner interamente basato su una piattaforma di Intelligenza Artificiale in grado di garantire una selezione della frutta più accurata e automatica. La sua tecnologia innovativa migliora sostanzialmente l'intero processo di selezione e garantisce prodotti di alta qualità.
Oranfresh
Propone OR Apple Juice Fill Up un distributore automatico self-service che riempie direttamente in bottiglia succo di mela fresco, con una soluzione aggiunta di acqua e acido ascorbico (vitamina C) per prevenire l'ossidazione naturale.