Nel Salento i mini irrigatori salvano i campi di patate iperprimaticce dal gelo artico

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Mini irrigatori in funzione per proteggere e salvare le piante di patate iperprimaticce a Racale (Le)
I mini irrigatori salvano i campi di patate iperprimaticce dal gelo In provincia di Lecce le forti gelate delle ultime notti hanno distrutto le coltivazioni di patata solo dove non sono stati azionati in tempo

I mini irrigatori, dove erano presenti e in funzione, hanno salvato le patate iperprimaticce coltivate a Racale e Parabita, in provincia di Lecce, dal gelo artico piombato nelle ultime notti, che ha fatto scendere le temperature di diversi gradi sotto 0 °C.

Enzo Manni
Enzo Manni

Dove invece erano assenti o, seppur presenti, erano inattivi o, per qualsiasi ragione, hanno funzionato male, il gelo ha inevitabilmente distrutto le piante e compromesso la produzione.

È quanto dichiara Enzo Manni, dirigente della Cooperativa agricola Acli di Racale (Le), commentando gli effetti delle ultime gelate notturne sulle locali coltivazioni di patate molto precoci.

Terra di patate primaticce e iperprimaticce

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Irrigazione antibrina per proteggere le patate iperprimaticce dal gelo artico piombato nelle ultime notte sulle coltivazioni dell'area jonico-salentina
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Mini irrigatori in azione fino alla mattina a salvaguardia delle giovani piante di patate iperprimaticce

«La nostra è terra di patate primaticce o novelle, seminate a gennaio e raccolte entro fine giugno, ma anche di patate iperprimaticce, seminate tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre e raccolte a marzo. Questa è anche la terra, dal 2015, della Patata novella di Galatina Dop, riservata alla varietà Sieglinde e coltivata in 19 Comuni compresi nella parte sud-occidentale della provincia di Lecce: Acquarica del Capo, Alliste, Casarano, Castrignano del Capo, Galatina, Galatone, Gallipoli, Matino, Melissano, Morciano di Leuca, Nardò, Parabita, Patù, Presicce, Racale, Salve, Sannicola, Taviano e Ugento.

La Sieglinde è una patata a pasta gialla, idonea per le insalate: si caratterizza per la buccia liscia e lucida, che assume il tipico color ruggine o cioccolato dei residui terrosi, e l’elevata precocità. Coltivata nei terreni rossi ricchi di elementi naturali dell’area ionico-salentina e in un microclima eccezionale, presenta peculiarità che la contraddistinguono dalle altre patate. Subito dopo la raccolta, eseguita con estrema cura per non rovinare i tuberi, le patate vengono commercializzate senza sottoporle a lavaggio o ad altre manipolazioni che ne danneggerebbero la buccia sottile».

Mini irrigatori contro il rischio di gelate invernali

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Campi di patate dopo la gelata: le piante sono qua e là malconce, con qualche segno di bruciatura da gelo, ma integre, salvate dall'irrigazione antibrina

La coltura della patata Sieglinde occupa nel territorio della Dop circa 1.000 ettari. Ma 15-20 ettari sono seminati ogni anno, nel territorio di Racale e Parabita, molto precocemente per valorizzare ancora di più questa eccellente varietà.

«Tuttavia il rischio di gelate invernali è sempre presente – osserva Manni –. Perciò molti produttori di patate hanno dotato i campi di mini irrigatori (o mini sprinkler) che, oltre a garantire la normale irrigazione, consentono di poter effettuare l’irrigazione antibrina necessaria per poter evitare danni da gelo sulle piante in caso di gelate notturne o comunque di attenuarli, evitando che la parte aerea della pianta geli e collassi con inevitabili ripercussioni sull’esito produttivo. Le patate iperprimaticce le collochiamo a prezzi interessanti sui mercati del Centro-Nord Europa, in particolare in Germania, perciò è importante preservarle anche dai possibili danni da gelate notturne».

Nel Salento i mini irrigatori salvano i campi di patate iperprimaticce dal gelo artico - Ultima modifica: 2022-01-28T13:17:38+01:00 da Giuseppe Francesco Sportelli

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