Il Consorzio per il Canale Emiliano Romagnolo, che governa una grande arteria d’acqua artificiale ed è incubatore di ricerca e sviluppo nel settore con Acqua Campus-Anbi, mette in campo, proprio all’inizio della stagione dell’irrigazione, una professionista di levatura nazionale alla direzione dell’ente.
Una carriera importante
La nuova guida del Cer è Raffella Zucaro che nel ruolo subentra a Paolo Mannini giunto all’età pensionabile. A Bologna arriva direttamente dal Crea, ente governativo in capo al Ministero delle Politiche Agricole, dove la neo direttrice ha ricoperto tutti i ruoli della carriera interna divenendo dirigente e primo ricercatore in politiche e bioeconomia.
È stata inoltre consigliere esperto nei Gabinetti dei Ministeri dell’Agricoltura per un lungo periodo maturando, tra le molteplici conoscenze, una approfondita e avanzata capacità nella gestione della risorsa idrica.
Un’acquisizione strategica
Il presidente del Cer Nicola Dalmonte ha dato il benvenuto alla nuova direttrice, soddisfatto «di poter contare nello staff di un ente così strategico come è il Cer ed in un periodo storico cruciale per la gestione della risorsa idrica e dei nuovi piani programmatici, su una così qualificata professionalità». Nel portare il saluto a Zucaro il presidente del Cer Dalmonte ha espresso «viva gratitudine al dottor Paolo Mannini, direttore uscente, dopo una carriera interna di oltre 40 anni, per quanto realizzato nel corso degli ultimi anni al timone di un consorzio che, nei fatti, si è reso sempre più indispensabile per tutta l’area servita tra Emilia e Romagna».