La logistica integrata strada-campo è un innovativo modello che vede i mezzi stradali lavorare in stretta sinergia con i mezzi agricoli per sfruttare al meglio le caratteristiche di entrambe le categorie sia nelle movimentazioni dei prodotti agricoli, sia nelle lavorazioni in campo.
Multitrax, azienda cremonese specializzata nel commercio internazionale di rimorchi e semirimorchi, dal 2013 promuove in Italia questa soluzione già consolidata nel Nord Europa e in particolare in Olanda, in cui ha sede D-TEC, produttore della gamma di semirimorchi cisterna stradali per trasporto reflui zootecnici e digestato, importati in esclusiva in Italia da Multitrax attraverso la Divisione Agricoltura, con soluzioni di acquisto e noleggio.
Sostenibilità economica e ambientale
Oggi, il filo conduttore che indirizza le scelte imprenditoriali delle aziende agricole più moderne è puntare sulla sostenibilità economica e ambientale dell’agricoltura, producendo reddito applicando una gestione agronomica accorta e precisa. Ecco perché sfruttare i fertilizzanti naturali è sempre più importante: a causa dei forti rincari che hanno colpito i concimi di sintesi, è aumentata la richiesta di distribuire i fertilizzanti naturali. Non solo: il cambiamento climatico ha fatto sì che in agricoltura i tempi per effettuare le lavorazioni si siano accorciati e, allo stesso tempo, molte aziende agricole hanno aumentato la superficie coltivabile, non sempre vicino alla sede aziendale. Una soluzione di logistica puramente agricola a questo punto diventa inefficiente, perché l’aumento delle distanze, coperte con trattrici agricole, rallenta notevolmente i lavori.
L’introduzione del trasporto con mezzi stradali permette di velocizzare e ottimizzare l’esecuzione dei lavori trasportando effluenti e digestato per la successiva distribuzione e interramento tramite semovente.
Tutti i vantaggi nell’uso anche dei mezzi stradali
Impiegare veicoli stradali nelle fasi di movimentazione dei reflui zootecnici e del digestato significa aumentare la legalità, la sicurezza, l’efficienza e di conseguenza la sostenibilità della logistica.
In termini di legalità il trasporto avviene rispettando la portata massima consentita dal codice stradale. La configurazione della cisterna e la tipologia di pneumatici impiegati permettono di non sporcare le strade.
La sicurezza nelle cisterne stradali D-TEC è garantita da impianto frenante ABS/EBS, dimensionato per portate complessivamente oltre 30 ton, dotato di sistema attivo volto a evitare il potenziale ribaltamento del mezzo in ingresso curva (RSS).
L’efficienza è data
- dalla maggiore capacità di carico rispetto alle tradizionali cisterne agricole (31 mc per la cisterna D-TEC),
- dalla velocità di carico e scarico, fino a 8 mc/min
- e dalla velocità consentita dal Codice della Strada di 80 km/h.
L’impiego di mezzi stradali ha, tra gli altri benefici, ridotti consumi di carburante e del materiale d’usura, tra cui gli pneumatici: il tutto a vantaggio della sostenibilità del trasporto.
Le cisterne del costruttore olandese D-TEC, studiate appositamente per il trasporto di effluenti/digestato, permettono il carico/scarico del prodotto sia con pompe esterne che in autonomia, grazie alla pompa a lobi in dotazione. Lo scarico può avvenire anche mediante il ciuccio superiore per il travaso in interratori, macchinari sempre più presenti sul territorio nazionale e indispensabili per un’agricoltura efficiente e di precisione.