Revo Insurance amplia la propria offerta assicurativa con due polizze parametriche dedicate alle aziende agricole: Revo ParametricX fitopatie e Revo ParametricX resa erba medica. La prima soluzione è ideata per tutelare i produttori di uva da vino dai danni economici delle fitopatie. La seconda invece tutela le aziende di trasformazione e produzione di erba medica dalle perdite economiche generate dagli effetti della siccità. Entrambi i prodotti nascono dalla cooperazione scientifica tra Revo e Horta, lo spin off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore che si occupa dello sviluppo di sistemi di supporto alle decisioni per la gestione sostenibile delle colture. Questi due prodotti assicurativi si aggiungono a ParametricX honey, la soluzione lanciata poche settimane fa che protegge gli apicoltori dalla perdita di produzione del miele legata a eventi atmosferici straordinari.
L'infallibilità del dato
Il prodotto Revo ParametricX fitopatie si basa su un algoritmo elaborato da Horta in grado di determinare l’indice di pressione fitopatologica, ossia la correlazione tra le condizioni climatiche di un’area e lo sviluppo di fitopatie nel vigneto. Le precipitazioni improvvise, così come l’umidità e del fogliame sono, infatti, fattori che contribuiscono al diffondersi di una patologia, determinando un danno diretto alla produzione di vino. La garanzia scatterà nel momento in cui le elaborazioni scientifiche di Horta, unite con le rilevazioni di Radarmeteo, registreranno il superamento di un determinato indice di danno calcolato in funzione della varietà coltivata, dell’area geografica interessata e della fitopatia assicurata.
La copertura Revo ParametricX resa erba medica si basa invece su un modello scientifico in grado di stabilire una correlazione tra le condizioni climatiche e la produzione di erba medica, tenendo in considerazione il fabbisogno idrico specifico per le diverse tipologie di terreno e le diverse fasi fenologiche della pianta. Lo scostamento tra la resa effettiva del territorio, rilevata dal modello, e la resa massima storica rilevata in quel territorio produrrà un indice di mancata produzione, utile alla determinazione dell’indennizzo. Questa polizza possiede tutte le caratteristiche per consentire al contraente di usufruire delle agevolazioni previste dal Piano di gestione dei rischi in agricoltura (Pgra).
Per entrambe le soluzioni sarà Horta ad assumere il ruolo di oracolo che, in quanto soggetto terzo e indipendente, verificherà l’evento avverso rilevando l’indice di pressione della coltura assicurata e farà partire l’indennizzo.
Soddisfare le reali esigenze degli imprenditori agricoli
«L’attenzione al comparto agricolo testimonia ancora una volta l’impegno di Revo a supporto delle Pmi italiane – ha commentato la responsabile polizze parametriche di Revo Roberta Spadoni –. Le nostre proposte sono tarate sulle esigenze reali e specifiche degli agricoltori, sempre più colpiti da eventi atmosferici straordinari che possono comprometterne il lavoro. La partnership esclusiva con Horta, unita all’expertise del nostro team di sottoscrittori, ci ha consentito di dar vita a una gamma di soluzioni altamente specializzate, disponibili in tempi rapidi e in modalità semplificata per tutti gli agricoltori che necessitano di una copertura per l’esercizio della propria attività».
«Con il nostro impegno più che decennale volto alla valorizzazione dei risultati provenienti dalla ricerca scientifica nel comparto agroalimentare, abbiamo contribuito a innovare il settore e vogliamo certamente continuare a farlo, sviluppando soluzioni che permettano di realizzare polizze parametriche – ha sottolineato il direttore commerciale di Horta Giuseppe Piacentino –. Siamo stati tra i precursori nella realizzazione dei sistemi di supporto alle decisioni (Dss) e adesso è arrivato il momento di applicare queste soluzioni anche al mondo assicurativo, sostenendo ancor di più il settore agroalimentare. In Revo abbiamo trovato un partner innovativo, dinamico e concreto».