Geocentro, nuove soluzioni per la salvaguardia del redditto

salvaguardia del reddito d’impresa
Le aziende agricole hanno risposto, come di consueto, numerose
La società ha fatto il punto nel corso dell’incontro di fine anno

Geocentro, di Castelfranco Emilia (Modena), si è posta da sempre a servizio delle aziende per offrire soluzioni tecniche per salvaguardare il reddito dei produttori.

Un’azienda che basa il suo lavoro sul coordinamento stretto con le strutture che si occupano di ricerca per portare in maniera concreta l’innovazione in campo.

In quest’ottica si pone la consueta iniziativa annuale che riunisce le aziende del territorio tra Bologna e Modena per affrontare temi importanti e di attualità.

Durante il saluto iniziale, Mauro Bastoni, titolare insieme a Saverio Baroni di Geocentro, si è soffermato sui punti base che qualificano l’attività dell’azienda: cercare sinergie sul territorio, massima attenzione all’innovazione ed alla ricerca scientifica (un’azienda curiosa!) e il lavoro consapevole e trasparente.

Gestione del suolo

Claudio Ciavatta
Claudio Ciavatta

La gestione della risorsa suolo è stata al centro dell’intervento di Claudio Ciavatta, dell’Università di Bologna.

Il suolo c’è, c’è sempre stato e sempre ci sarà, si tratta cioè di una risorsa presa in prestito e l’agricoltore deve essere colui che ne migliora la qualità: una produzione di qualità si può ottenere solo su un suolo di qualità.

La fertilità del suolo è un concetto ampio dai numerosi risvolti, ma tra questi si può individuare un componente fondamentale, ovvero la sostanza organica.

In tal senso va ricordato che la dead line per la desertificazione è rappresentata da un contenuto in sostanza organica pari o inferiore al 1%.

Nell’ottica di una economia circolare sono molti i materiali che possono essere recuperati e utilizzati invece di essere avviati allo smaltimento come rifiuti; una vera e propria materia prima da cui ricavare carbonio organico.

In coda all’intervento di Claudio Ciavatta, Bastoni ha ricordato l’impegno di Geocentro per la diffusione e l’impiego dei concimi organo-minerali ad alta efficienza prodotti da Scam.

Guido Pignata
Guido Pignata

Guido Pignata, di Padana Sementi, ha sottolineato l’importanza delle cover-crops come strumento per la protezione del suolo.

Sono state illustrate le diverse essenze utilizzabili per comporre miscugli a diversa valenza da impiegare nelle diverse fasi stagionali (estivi, autunno invernali, invernali) e per raggiungere obiettivi specifici (anti erosione, sovescio, attività biocida).

Padana sementi ha organizzato campi prova in collaborazione con Progeo e Agrites per fare toccare con mano la concretezza di questa tecnica.

Emergenze fitosanitarie

La seconda parte della serata è stata incentrata sulle più recenti emergenze fitosanitarie. Stefania Valeriani (Riunite-Civ) e Sabina Capponcelli (Agrites) hanno illustrato la situazione della vite alla luce dei gravi problemi legati all’emergenza cocciniglia cotonosa che era esplosa nel 2018.

Il progetto avviato in collaborazione con il Gruppo Riunite-Civ con i lanci di organismi utili per il contenimento delle infestazioni di questi pericolosi fitofagi ha fornito nel 2019 ottimi risultati.

Si trattava di integrare la tecnica di lotta biologica con l’impiego degli agrofarmaci disponibili.

La strada aperta nel 2019 deve ora essere perseguita con attenzione e precisione, per arrivare a relegare le cocciniglie cotonose a livelli di presenza che non determinino i gravi danni riscontrati nel 2018.

Stefano Caruso
Stefano Caruso

A Stefano Caruso del Consorzio Fitosanitario di Modena è toccato il compito di comporre un quadro preciso dello stato dell’arte rispetto alla tema della difesa dalla cimice asiatica.

Le difficoltà nella gestione del problema sono sotto gli occhi di tutti dopo i gravi danni registrati nel 2019.

Considerate le difficoltà per una difesa esclusivamente chimica, le possibilità per una difesa razionale passano necessariamente attraverso l’impiego di reti multifunzionali (monofila o monoblocco) in attesa che si sblocchi e si faccia chiarezza sulle possibilità di impiego degli organismi utili autoctoni o esotici.

Per informazioni 

 


A servizio dell’agricoltore

A partire dalla seconda metà degli anni Novanta, Geocentro srl ha progressivamente incrementato e consolidato la gamma di servizi offerti, i quali spaziano dall’assistenza tecnica – rivolta sia al settore agronomico, sia all’ambito del florovivaismo – all’impiantistica, la quale si suddivide in quattro principali divisioni: vigneto, antigrandine, antinsetto e infine irrigazione a partire dal 2015.

L’esperienza e la professionalità maturata in trent’anni di attività qualificano Geocentro come un solido punto di riferimento per gli imprenditori agricoli e i professionisti del verde ornamentale.


 

Geocentro, nuove soluzioni per la salvaguardia del redditto - Ultima modifica: 2020-01-28T16:57:56+01:00 da Redazione Terra e Vita

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