Test di sostenibilità tra i filari di Baglio Biesina

8/8 - Gli stand per l’esposizione statica.
Prove in campo e formazione, con spazio a viticoltura di precisione e tecnologie per le bioenergie. La decima edizione di Enovitis in campo sbarca a Marsala

Enovitis in campo spariglia e organizza due edizioni in due anni consecutivi. La prossima, prima in un anno dispari, sarà il 5 e 6 giugno in Sicilia, a Marsala, presso il Baglio Biesina, l’azienda vitivinicola di proprietà della Regione Siciliana.

Si tratta della prima edizione nel Meridione. La Regione Sicilia ha infatti fortemente voluto ospitare e dare il suo patrocino a questa manifestazione organizzata da Unione Italiana Vini e Veronafiere-Fieragricola, riconoscendole un grande valore formativo e informativo.

Una location storica

La location scelta per il 2015 è di grande suggestione. In Sicilia il “baglio”, storicamente l’edificio che contiene la corte, ha una particolare importanza perché all’interno delle mura fortificate di questa città in miniatura si svolgeva in passato tutta l’attività agricola e sociale. Baglio Biesina è uno dei più antichi e prestigiosi bagli siciliani, risalente agli inizi del ‘900, situato in una zona significativa per la produzione vitivinicola siciliana, la “via del Marsala” che collega Marsala a Salemi, territorio vocato all’enologia grazie ai terreni argillosi e al clima caldo e umido.

Tecnologia in vigneto

Sarà come al solito l’occasione per informarsi sulla migliore tecnologia, esposta e provata direttamente in vigneto: trattori per frutteto e vigneto, macchine per irrorazione, erpici, frese, vangatrici e zappatrici, potatrici e molti altri macchinari distribuiti nei 400 filari dei due grandi vigneti aziendali. Un pieno di innovazione organizzato negli spazi espositivi sviluppati intorno ad argomenti molto specifici.

Le tematiche

Durante la prossima edizione ci sarà per esempio l’area delle energie alternative, con l’esposizione di diverse tecnologie dedicate a gestire i residui di potatura in vigna per ricavarne energia; da trinciatrici, raccoglisarmenti, rotoimballatrici, cippatrici e caldaie si scoprirà come far derivare energia elettrica, calorie o frigorie.

Interessante anche l’area dedicata al compattamento del terreno dove saranno suggeriti gli strumenti idonei per evitare il costipamento.

Torna anche l’area che ha debuttato nel 2014, riportando un particolare successo: si parlerà di impianto di vigneto con tutte le pratiche per la messa a dimora delle barbatelle, piantapali, tendifilo e tutti gli strumenti che grazie alla tecnologia possono ridurre al minimo le imprecisioni ed aumentare l’efficienza delle operazioni.

Novità 2015 lo spazio dedicato alla viticoltura di precisione: saranno esposte diverse attrezzature in grado di compiere la loro funzione (concimazione, trattamenti parassitari o altro) selettivamente nelle aree di necessità identificate anche grazie a rilievi aerofotogrammetrici mediante l’impiego di droni.

Avrà un’area dedicata anche l’olivicoltura, con esposizione di macchinari per potatura e raccolta: un’occasione per conoscere in maniera approfondita una risorsa importante per l’agricoltura mediterranea che spesso si accompagna alla viticoltura.

Referenti scientifici del progetto sono il Prof. Pietro Catania, dell’Università di Palermo in collaborazione con Giampaolo Schillaci dell’Università di Catania: insieme ai loro collaboratori metteranno a disposizione competenza tecnica ed esperienza per accompagnare i visitatori alla scoperta di veri e propri gioielli della tecnologia, dalle attrezzature per i trattamenti antiparassitari a quelli per la gestione della chioma e del suolo. Obiettivo della visita guidata sarà quello di illustrare le performance dei macchinari selezionati evidenziando il loro contributo in termini di sostenibilità.

Il convegno sul bio

Oltre alle prove in campo è previsto come al solito uno spazio per l’aggiornamento professionale dedicato a tutti gli stakeholder del settore.

E il primo evento in calendario è il Convegno Internazionale sul Vino Biologico che coinvolgerà imprenditori, tecnici agricoli e agroalimentari, enti e istituzioni. Si confronteranno portando il proprio contributo per fare il punto su un fenomeno in continua crescita in cui la Sicilia gioca un ruolo da vera protagonista nel bacino Mediterraneo.

 

Per info: www.enovitisincampo.it.

(Le foto di queste pagine sono tratte dall’edizione 2014)

 

di Gian Paolo Ponzi

 

 

COME ARRIVARE

Baglio Biesina è situato a 12 chilometri da Marsala, lungo la strada di scorrimento veloce che la collega al capoluogo Trapani e a 20 chilometri dall’aeroporto di Trapani Birgi.

L’indirizzo: S.S. 188, Marsala (Tp)

Coordinate geografiche: 37°47’46.4”N - 12°33’34.4”E

Accessibilità:

Auto: 12 km da Marsala

(strada scorr. veloce Trapani-Marsala)

da Palermo 130 km

da Agrigento 135 km

da Catania 338 km

da Messina 353 km

aereo: 20 km da aeroporto Trapani Birgi

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Test di sostenibilità tra i filari di Baglio Biesina - Ultima modifica: 2015-04-24T10:15:17+02:00 da nova Agricoltura

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