La gestione dei terreni a riposo (set-aside o maggese) presenta alcune particolarità che suscitano molte domande da parte degli agricoltori.
Le specificità del terreno a riposo sono molteplici, per i numerosi elementi che lo caratterizzano:
- un seminativo;
- una coltura ai fini della diversificazione;
- una superficie utilizzabile come area ecologica (EFA);
- soggetta a specifici vincoli della condizionalità.
La gestione dei terreni a riposo non è particolarmente impegnativa, anzi in molti casi rappresenta un’opportunità per i terreni marginali, in virtù della sua possibilità di essere utilizzata come coltura nella diversificazione e come EFA. Tuttavia la gestione dei terreni a riposo richiede qualche elemento di conoscenza aggiuntiva per applicare correttamente gli impegni normativi.
Vedi l’articolo pubblicato su Terra e Vita n. 23/2015 L’Edicola di Terra e Vita