In Valpolicella grande interesse per il pegno rotativo

pegno rotativo
Nella sede del Consorzio di tutela illustrato lo strumento che permette di ottenere liquidità a condizioni più favorevoli rispetto alle forme di prestito tradizionali

La Valpolicella è un contesto virtuoso e capace di mantenere la redditività delle aziende vitivinicole anche in un periodo nel quale il mercato del vino mostra qualche incertezza. Nonostante ciò c'è bisogno di strumenti in grado di facilitare l'accesso al credito per le imprese che devono finanziare le attività ordinarie e magari programmare investimenti in vigneto e in cantina. Uno di questi è di certo il pegno rotativo, forma di prestito introdotta nel 2020 per favorire l'accesso al credito delle aziende che producono alimenti e bevande a denominazione d’origine.

E proprio l'anticipazione su pegno è stata l'argomento trattato nel convegno organizzato da Edagricole e Crédit Agricole Italia. nella sede del Consorzio per la tutela dei vini della Valpolicella a Sant'Ambrogio di Valpolicella, al quale hanno partecipato oltre trenta vitivinicoltori interessati a conoscere meglio uno strumento che permette di ottenere liquidità in tempi brevi e a condizioni molto favorevoli rispetto a classiche forme di prestito come la cambiale agraria.

Ad aprire i lavori è stato il presidente del consorzio Christian Marchesini che dopo aver ribadito come i vini della Valpolicella stiano riuscendo a "tenere" in una congiuntura di mercato non favorevole, soprattutto per i rossi, ha invitato le aziende associate a investire nell'enoturismo, considerata un'opportunità per diversificare il reddito e al tempo stesso promuovere i prodotti e il marchio della Valpolicella.
A seguire, il docente di Economia agraria, alimentare ed estimo rurale all’Università di Verona e imprenditore vitivinicolo Davide Gaeta ha tracciato un quadro economico del settore. Oltre a constatare il calo dei consumi ormai strutturale Gaeta ha sottolineato come oggi il problema maggiore per le cantine sia l'aumento dei costi di produzione che non viene compensato dall'incremento (in proporzione molto minore) dei prezzi di vendita.

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La certificazione e la tenuta dei registri

Al direttore tecnico di Siquria Spa Nicola Bottura è toccato illustrare i passaggi necessari per la certificazione dei vini Dop e Igp da sottoporre a pegno. Dopo la perizia eseguita su incarico della banca, le quantità e le tipologie di vino oggetto di pegno vanno annotate in appositi registri telematici istituiti sul Sian (il Sistema informativo agricolo nazionale). Altre informazioni da inserire sono i recipienti (botti, silos, bottiglie), il lotto di produzione, la data di costituzione del pegno, l'istituto di credito che lo ha concesso e il valore del pegno in euro. Bottura ha avvertito che vini di categoria diversa devono essere registrati in maniera distinta. Inoltre, ogni spostamento dei prodotti vincolati deve essere registrato nella stessa giornata in cui è stato fatto lo spostamento.

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pegno rotativoDurata del prestito e valore della merce

Infine, il coordinatore agricoltura di Crédit Agricole Italia Emanuele Fontana ha spiegato nel dettaglio il funzionamento del pegno rotativo. Si tratta di un prestito che offre tassi d’interesse più convenienti perché consente alle banche di mitigare il rischio proprio grazie alla merce sottoposta a pegno. È facile da ottenere e il vino sottoposto a vincolo rimane nelle cantine delle aziende agricole: quella venduta sarà rimpiazzata da altra nelle disponibilità del produttore.

La durata del prestito e quindi il piano di rientro sono tarati sulle esigenze del cliente, tenendo conto della rotatività della merce. La cifra erogata dalla banca viene stabilita in base al valore della merce sottostante, individuato rispetto ai prezzi medi dei listini mercuriali delle Camere di Commercio. «Questo per avere un valore prudenziale che sia di riferimento per la denominazione» ha sottolineato Fontana. In chiusura spazio per le tante domande dal pubblico.

In Valpolicella grande interesse per il pegno rotativo - Ultima modifica: 2025-03-05T12:30:03+01:00 da Simone Martarello

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