Per il secondo anno consecutivo la Regione Puglia ha raggiunto (e quest’anno persino superato) l’obiettivo di spesa del Programma di sviluppo rurale 2014-2022. Il positivo risultato è stato comunicato dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, dall’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, e dal direttore del Dipartimento regionale Agricoltura e Autorità di Gestione (AdG) del Psr, Gianluca Nardone, nel corso di una conferenza stampa organizzata a Bari, nella sede del Dipartimento Agricoltura, per presentare i dati relativi all'andamento della spesa al 31 dicembre 2023 dei fondi europei del Psr 2014-2022.
Regione Puglia, Psr 2014-2022: superato obiettivo spesa
Al 21 dicembre 2023 è stato superato di oltre 20 milioni di euro l’obiettivo annuale di spesa pubblica. Nel 2023 la Regione Puglia ha dato il via libera a pagamenti per 234 milioni di euro, permettendo all’organismo pagatore Agea di erogare gli attesi contributi a migliaia di beneficiari delle misure di sviluppo rurale.
«Quest'anno la Puglia – ha dichiarato Emiliano –, grazie al Dipartimento Agricoltura, ha superato di 20 milioni di euro l’obiettivo di spesa dei fondi europei. Si tratta di un risultato straordinario che ha consentito di recuperare tutti i ritardi del passato e che dimostra la bontà delle scelte e delle azioni intraprese, come il rafforzamento, per numero di unità, di personale qualificato. In questo modo siamo in grado di sostenere lo sviluppo dell'agricoltura pugliese con grande energia e semplificando nel limite del possibile la vita degli agricoltori. Chi per anni ha sperato nel disastro dell'agricoltura e della gestione delle politiche di sviluppo rurale del Dipartimento Agricoltura, oggi riceve una grande lezione».
Pentassuglia: «Superato gap di tre anni di contenziosi»
Il surplus della spesa Psr è un grande risultato, ha affermato Pentassuglia, considerando anche che non rientrano nelle cifre certificate ulteriori pagamenti per 50 milioni rivenienti da altri finanziamenti europei che, formalmente, non fanno parte della spesa Feasr.
«Continuiamo a recuperare velocemente, dopo averlo azzerato l’anno scorso, il gap dei tre anni di interruzioni per i numerosi contenziosi che hanno interessato il programma. Il nostro sistema agricolo è complesso e ha un alto impatto nelle dinamiche economiche regionali. Sul futuro stiamo ragionando con il partenariato, sulle nuove produzioni, sulle nuove cultivar. Il sistema deve essere qualitativamente forte e deve porre grande attenzione all’aggregazione e alla competitività sui mercati internazionali».
Nardone:«Trasferiti oltre 1,5 miliardi € a sistema agricolo»
In questi anni con il Psr 2014-2022 sono stati trasferiti oltre 1,5 miliardi di euro al sistema agricolo e rurale pugliese, ha ricordato Nardone.
«Un sistema fondamentale che, considerando anche la ristorazione, la parte commerciale e logistica, contribuisce per il 30% alla produzione della ricchezza della Regione Puglia ed è responsabile di un quarto del totale delle esportazioni regionali».
Avviato Csr Puglia 2023-2027
I risultati ottenuti non hanno comunque interrotto il complesso lavoro della struttura regionale che ha continuato ad ammettere nuove aziende ai benefici previsti dal programma e, allo stesso tempo, ha avviato la nuova programmazione dedicata allo sviluppo rurale, il Csr Puglia 2023-2027, con i primi bandi dedicati ai GAL e alle misure agro-climatiche e ambientali.
«Nel dettaglio, il Dipartimento Agricoltura nel 2023 ha istruito 14.159 richieste di pagamento – ha riferito Nardone –. Si segnalano, tra gli altri, il sostegno offerto a 496 giovani agricoltori che hanno ricevuto 39,4 milioni di euro e l’aiuto al comparto dell’allevamento che ha sofferto della crisi ucraina, grazie al quale 1.000 allevatori hanno beneficiato di un contributo a fondo perduto pari in totale a 9,7 milioni di euro. L’intervento fondamentale per supportare la competitività del sistema agricolo resta comunque l’aiuto all’investimento delle imprese grazie al quale 2.213 aziende hanno ricevuto quasi 110 milioni di euro. La Regione Puglia registra in Italia anche il miglior tasso di performance sul fronte della programmazione Leader, l’ambito del Psr dedicato ai Gal, i Gruppi di azione locale, con una spesa per il 2023 di 18 milioni di euro. Tutti i Gal per la nuova programmazione 2023-2025 saranno rifinanziati, con nuove opportunità da costruire insieme al partenariato agricolo, a favore dei territori e della valorizzazione degli ambiti rurali».
Continua programmazione bandi Psr Puglia 2014-2022
Il Psr Puglia 2014-2022 si avvia alla fase conclusiva prevista per il dicembre 2025. Per questo continua la fase di programmazione dei bandi. È in fase di chiusura l’avviso pubblico destinato agli agriturismi che ha registrato, come al solito, un grande successo tra gli operatori e richieste di finanziamento quattro volte superiori al budget stanziato. Tra le azioni pianificate in questi ultimi giorni del 2023 si segnalano i nuovi bandi per la formazione in agricoltura, per un importo di 5,3 milioni di euro, e per la consulenza alle imprese agricole, con uno stanziamento di 4,2 milioni di euro. Nei primi mesi del 2024 sarà anche approvato il nuovo bando destinato agli investimenti per le aziende agricole, con una dotazione di 50 milioni di euro.
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