Orzo e soia, torna il segno più. Rialzi anche per il sorgo

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Il commento di Bmti ai prezzi settimanali delle farine proteiche e dei cereali foraggeri. Trend positivo per orzo, sorgo e soia. Stabile la farina di girasole

Seconda settimana di novembre che ha visto tornare il segno “più” nei listini dell’orzo e della soia scambiati in Italia. Tra i cereali foraggeri, è proseguita la fase di crescita dei prezzi del sorgo, che rimane però su valori più bassi rispetto a un anno fa. Tra le farine proteiche, la settimana ha visto un consolidamento dei prezzi all’ingrosso del girasole, praticamente invariato su quasi tutte le borse merci nazionali. E stabile si conferma l’attuale andamento dei prezzi all’ingrosso della farina di colza. Oltreoceano, intanto, si è assistito ad un calo per le quotazioni del futures della soia scambiata alla Borsa di Chicago, anche per via di operazioni di raccolta che non hanno registrato particolari problemi durante la settimana.

Cereali foraggeri

Nel mercato dei cereali foraggeri, sono tornati a crescere i prezzi dell’orzo nazionale ad uso zootecnico. Sulla piazza di Bologna i prezzi dell’orzo pesante si sono attestati sui 172-175 €/t, guadagnando l’1,2% rispetto alla settimana precedente. Rialzo più accentuato per il prodotto di provenienza estera, salito sui 177-180 €/t grazie ad un incremento del +2,3%. I prezzi attuali restano però lontani dai valori che si registravano un anno fa, con una flessione nell’ordine dei 20 punti percentuali. Al di fuori del mercato italiano, leggero calo (-1 €/t) si è registrato nel mercato tedesco, dove sulla piazza di Amburgo le quotazioni sono scese sui 163 €/t. A distanza di un anno le quotazioni perdono il 21,5%. Terza settimana consecutiva di rialzi per il sorgo nazionale, con i prezzi che, sulla piazza di Bologna, sono saliti sui 172-174 €/t, in crescita dell’1,2% rispetto a sette giorni prima. Rimane comunque negativa la variazione rispetto allo scorso anno, pari ad un -6%.

Farine proteiche

La seconda settimana del mese ha mostrato un nuovo aumento dei prezzi all’ingrosso della farina di soia. Sulla piazza di Torino la farina di soia nazionale si è attestata sui 356-357 €/t, con un rialzo dell’1,1% rispetto a sette giorni prima. Il confronto anno su anno continua però a rimanere in territorio negativo (-3%). Leggero incremento si è osservato anche alla borsa di Chicago, dove le quotazioni futures hanno chiuso la settimana sui 309,20 $/t, pari ad un +0,7% rispetto alla chiusura della settimana precedente.

Si confermano invece stabili i prezzi della farina di girasole, complice anche un mercato segnato da una buona offerta disponibile. Sulla piazza di Bologna i prezzi della farina proteica sono rimasti fermi sui 223-225 €/t. Resta ampio il ritardo rispetto allo scorso anno, con i valori attuali più bassi del 12,5%.

Assenza di variazioni anche nei listini all’ingrosso della farina di colza. Sulla piazza di Milano i valori si sono confermati sui 235-236 €/t. Anche in questo caso, però, i prezzi sono in calo rispetto alla scorsa annata, con un -13,6%.

I prezzi dei cereali e delle materie prime
nella settimana dall'11 al 16 novembre 2019

Orzo e soia, torna il segno più. Rialzi anche per il sorgo - Ultima modifica: 2019-11-18T18:20:49+01:00 da Redazione Terra e Vita

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