Frumento tenero
ITALIA
settimana corta pre-festiva che non ha visto movimenti di rilievo tranne minimi scambi sul prontissimo. Si continua a registrare pressione sui grani di forza causa il progressivo calo dei prezzi delle alternative comunitarie ed estere. I misti rossi sono poco reperibili sul mercato locale e nel complesso la tendenza è stata di consolidare i valori dei grani nazionali alla luce dei pochi scambi. I “misti” restano sui 166 €/t partenza, con i grani di forza a 201 €/t partenza; Austriaco meno 2 €/t ed esteri meno 3 €/t.
Frumento duro
ITALIA
si confermerebbe la volontà di consolidare i prezzi sui valori attuali anche alla luce dell’offerta estera che rallenta la sua pressione ribassista. Il cambio euro/dollaro peggiora e con esso aumentano i prezzi delle origini estere, ma le scorte degli utilizzatori sono ampie e tanto basta per congelare le quotazioni da Milano a Foggia. Le piogge ottimizzano lo stato dei campi al Sud e con essi le previsioni per il 2016 : conseguenza il tipo Fino vale sui 240 €/t al Nord ed al Sud e sui 230 €/t al Centro, da alcuni anni la zona dell’Italia più eccedentaria di duro.
Mais
ITALIA
si percepisce un segnale di lieve ripresa anche se lo scenario di mercato vede carenza di offerta. La domanda è presente ma non eccedente l’offerta che si conferma essere ben coperta fino a fine anno. Di merce sui porti ce n’è e altra è in arrivo, ma il dato si scontra con la sensazione che i prezzi sul breve possano essere arrivati (mentre sul breve resta incertezza). Quotazioni invariate con il nostrano “generico” sui 170 €/t arrivo ed il mais con caratteristiche a premio di 2-3 €/t.
Cereali foraggeri e oleaginose
ITALIA
Cereali Foraggieri: rallenta la discesa del tenero e con esso si confermano le quotazioni anche degli altri cereali foraggeri. Il tenero nostrano resta su valori di 170 €/t; gli orzi sentono maggiore incertezza sull’onda del recente export comunitario ma non variano dai 170 €/ arrivo, mentre il sorgo è ormai introvabile e varrebbe 58 €/t partenza. Oleaginose: settimana atona ma con incremento delle quotazioni a seguire le vicende mondiali, l’euro e le scelte degli speculatori. La soia nazionale quota 339 €/t (+4) partenza, l’estera a premio di 3 €/t.
Il commento completo sui prezzi europei e mondiali su Terra e Vita 13/2016 L’Edicola di Terra e Vita