L’inverno anomalo manda in crisi i listini degli agrumi

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Secondo le rilevazioni Bmti, si salvano al momento solo le clementine calabresi. Calano anche carciofi, cavolfiori, lattughe, melanzane e zucchine

Arance, le temperature non favoriscono i consumi

Nuovi cali per i listini delle arance Tarocco, mentre restano stabili su bassi livelli i prezzi per le Navelina. La produzione continua a pieno regime ma le temperature sopra la media non favoriscono il consumo.

Carciofi, campagna regolare

La domanda di carciofi non registra aumenti significativi, fattore che ha determinato un netto calo dei prezzi sia su base settimanale sia annuale. La campagna procede regolarmente nelle regioni del meridione, come Puglia e Sicilia per il violetto senza spine.

Cavolfiori, il "bianco" in caduta libera

Scendono anche i prezzi dei cavolfiori, soprattutto il bianco, che è presente con alti quantitativi nei mercati a fronte di una domanda bassa. Le temperature relativamente alte favoriscono la produzione.

Clementine, piacciono le calabresiTerra e Vita

Procede regolare la campagna delle clementine, che spuntano un leggero rialzo per effetto di un aumento della domanda e della qualità. Il prodotto proveniente dalla Calabria è il maggiormente richiesto. Prezzi più alti rispetto a dodici mesi fa.

Lattughe ancora in discesa

Ancora una contrazione per le quotazioni delle lattughe, che raggiungono bassi livelli. La domanda viene pienamente soddisfatta dall’alta produzione. Meno disponibile la lattuga romana.

Mandarini, la campagna 2022/23 non decollaterra e vita

Sostanziale stabilità per i mandarini, con un calo dei prezzi che si registra soltanto nel mercato di Torino. La domanda, in prevalenza statica, è però diretta per lo più verso altri agrumi. Fattore, questo, che congiuntamente ad una buona disponibilità di prodotto trascina le quotazioni su livelli inferiori rispetto alla campagna precedente.

Melanzane su livelli inferiori alla media del periodo

Dopo il forte rialzo delle settimane precedenti, le melanzane registrano un calo che porta le quotazioni su livelli inferiori rispetto la media del periodo. Ciò è attribuibile a una domanda che stenta a decollare, a fronte di una buona disponibilità del prodotto in serra, principalmente siciliano.

Pomodori, "resistono" i verdi e i ciliegini

I pomodori, soprattutto le varietà rosse, registrano un timido calo dei prezzi, in particolare datterini e piccadilly che si portano su una fascia di prezzi di molto inferiore alla media del periodo. Resistono i pomodori verdi e i ciliegini che, seppur presenti non in quantità altissime, soddisfano pienamente la domanda. In calo anche il prezzo del pomodoro tondo rosso a grappolo dopo la scarsa disponibilità emersa nei mesi precedenti, che aveva determinati prezzi alti.

Zucchine, la domanda stenta a riprendersi

La domanda delle zucchine stenta a riprendersi, causando un ulteriore calo dei prezzi. Quotazioni che risultano basse anche in termini tendenziali. Si segnala un’elevata disponibilità per le zucchine scure.

Leggi i prezzi dei prodotti ortofrutticoli del 2 gennaio 2023

L’inverno anomalo manda in crisi i listini degli agrumi - Ultima modifica: 2023-01-03T16:42:19+01:00 da Redazione Terra e Vita

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