Costi alle stelle, cosa seminare ora?

I conti in tasca: le rese necessarie per raggiungere il punto di pareggio

Mais, soia, girasole: cosa seminare?
Mais, soia, girasole, pomodoro da industria e sorgo: quanto incide la tempesta inflattiva sul bilancio spese e ricavi

Come ogni anno, più di ogni anno, con la primavera alle porte, nelle campagne italiane sorge il dilemma «cosa semino ora?»

Domanda più che lecita fra i produttori agricoli, ma che in questo primo scorcio di 2022 sembra avere una valenza ancora maggiore.

Fattori economici e tecnici

  • Aumento vertiginoso dei costi di produzione (non ancora terminato a quanto pare);
  • volatilità dei prezzi dei prodotti agricoli;
  • Andamento siccitoso dell’inverno con conseguenti riserve idriche dimezzate;
  • Soliti problemi legati all’incognita cimice asiatica;
  • Incertezza politica a livello internazionale.

Sono tutti fattori che dipingono un quadro variegato dell’attuale situazione economica ed agronomica, caratterizzata da estrema incertezza. Certo, di norma, gli agricoltori guardano ai prezzi di mercato dei prodotti per definire le proprie scelte, ma mai come quest’anno le altre variabili, soprattutto i costi di produzione, determineranno opzioni importanti e decisive.

Va detto, comunque, che la scelta colturale non deve prescindere dai fattori pedo-climatici della propria azienda agricola, dall’avvicendamento richiesto dall’indirizzo produttivo dell’impresa e dagli input derivanti dalla politica agricola comunitaria, che impone ancora vincoli dettati dal greening, con la diversificazione dei seminativi.

Anteprima di Terra e Vita 6/2022

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Le alternative già bocciate

Siamo stati spettatori, inoltre, negli ultimi anni, di fallimentari proposte legate a nuove colture agrarie che avrebbero dovuto fornire opzioni aggiuntive come canapa, coriandolo o altro. Non siamo sicuri che prossimamente si potrà vedere qualcosa di nuovo all’orizzonte, ma per le semine 2022 la scelta ricadrà ancora su mais, soia, girasole e sorgo, con l’outsider pomodoro da industria (e bietola da zucchero) per le aree più vocate.

tab. 1 Costi di produzione a confronto (€/ha)
Lavorazioni Mezzi tecnici Totale Var 2022/2021
Mais 1.565 1.240 2.840 +19%
Pomodoro da industria 3.790 2.180 6.420 +13%
Girasole 620 500 1.155 +8%
Soia 1.040 735 1.810 +15%
Sorgo 1.050 665 1.755 +12%
Fonte:elaborazioni dell’autore
tab. 2 Listini a confronto
Prodotto media gennaio-febbraio 2021 media gennaio-febbraio 2022 differenza
Mais granella nazionale 223 284 +27,3%
Soia 497 621 +24,9%
Girasole 470 n.d. n.d.
Sorgo granella 210 280 +33,3%
Confronto quotazione media mesi gennaio-febbraio 2021 vs quotazione media gennaio-febbraio 2022 borsa merci di Bologna (euro/t)

Clicca per passare alle tabelle con il dettaglio dei conti coltura per coltura

Listini che corrono

Prima di tutto, scegliere una coltura agraria rispetto ad un’altra significa necessariamente valutare i ricavi e i costi di produzione, quindi rese e prezzi, in quanto la scelta per un imprenditore agricolo è prima di ogni altro un fattore di tipo economico. Per quanto riguarda i prezzi alla produzione, sembra di assistere ad un mercato molto dinamico, con listini che corrono da una settimana all’altra.

Ma fino a quando correranno? Probabilmente al momento, per l’aleatorietà del quadro nazionale e soprattutto internazionale, nessuno è in grado di operare previsioni futuristiche sui livelli dei prezzi di fine annata agraria. Possiamo invece soffermarci sull’evoluzione dei prezzi dal 2021 ad oggi delle colture prese in esame, sottolineando che il prezzo del pomodoro da industria, frutto di un accordo interprofessionale, al momento per il 2022 non è ancora stato definito.

Ebbene, rispetto a dodici mesi fa, prendendo a riferimento la media dei prezzi della borsa merci di Bologna per gennaio e febbraio, abbiamo verificato che il mais da granella è aumentato del 27,3%, la soia del 24,9%, il sorgo da granella addirittura del 33,3%, mentre per il girasole, non essendo al momento quotato, possiamo dire che il 2021, rispetto al 2020, ha avuto un incremento di prezzo del 37%. Come detto, non sappiamo se questi incrementi saranno confermati i prossimi mesi o assisteremo ad un consolidamento dei valori attuali.

Il peso della nuova Pac

C’è anche da tenere in considerazione un fattore politico molto importante ovvero che, fra i vari vincoli di tipo ambientale, con la nuova Pac 2023-2027, si parla di introdurre un avvicendamento obbligatorio per singola particella agricola, che determinerebbe il fatto che la monosuccessione di alcuni cereali sarebbe impedita, con calo della disponibilità interna di questi prodotti, vedi mais da granella in primis. E di questo i mercati ne terranno conto. In ogni caso, è lecito, ai fini di una valutazione reddituale della singola coltura per la campagna 2022 prendere in esame come prezzo di vendita di riferimento la media del 2021 e di inizio 2022, che sono le seguenti:

  • mais, 253 euro/tonnellata,
  • soia, 559 euro/tonnellata,
  • girasole, 470 euro/tonnellata,
  • sorgo, 245 euro/tonnellata.

Per il pomodoro da industria, in mancanza per ora del prezzo interprofessionale 2022, si può prendere in considerazione il prezzo 2021, che era di 92 euro/tonnellata.

Spese pazze

Altro elemento economico decisivo da valutare per decidere al meglio la scelta colturale è il costo di produzione. Sono stati predisposti dei costi colturali per una situazione tipica della pianura irrigua dell’areale padano, tenendo conto dell’attuale quadro di prezzi di acquisto di fertilizzanti, antiparassitari e lavorazioni agricole.

Ebbene, da questa analisi emerge che:

  • il costo di produzione del mais aumenterebbe rispetto alla scorsa campagna del 19% posizionandosi sui 2.840 €/ha,
  • il costo di produzione della soia, con 1.810 euro/ettaro, aumenterebbe del 15%,
  • quello del girasole solo, si fa per dire, dell’8%, con un livello medio di 1.155 e €/ha
  • e quello del sorgo arriverebbe a 1.755 €/ha (+12%.)
  • Infine, il pomodoro da industria, notoriamente coltura costosa da produrre, arriverebbe a 6.420 €/ha (+13%).

Sono valori che da soli significano poco, ma che messi in relazione ai prezzi medi ad esempio del 2021 e inizio 2022, possono fornire utili indicazioni riguardo la produzione soglia per ettaro da raggiungere per pareggiare i costi, obiettivo sindacale minimo per non dover rimetterci quattrini di propria tasca.

Break-even point sempre più alto

Calcolatrice alla mano, dal confronto con tali prezzi medi, risulta che per non perderci è necessario verosimilmente produrre almeno 11,5 tonnellate/ettaro di mais granella, 3,3 tonnellate/ettaro di soia, 2,5 tonnellate/ettaro di girasole e 7,2 tonnellate/ettaro di sorgo da granella. Per il pomodoro si arriverebbe a quasi 70 tonnellate per ettaro. Sono rese accessibili a tutti?

La risposta spetta ad ogni singolo agricoltore che, in base alle potenzialità produttive dei terreni della propria azienda agricola - quest’anno sarà importantissima la disponibilità idrica - e in base alle proprie capacità manageriali e organizzazione aziendale, conoscendo perfettamente le proprie performance produttive, potrà decidere su quale coltura optare. Come sempre più spesso accade, puntare su tecniche di lavorazione conservative e di precisione, adottando soluzioni agronomiche a basso impatto ambientale, in grado di ridurre sensibilmente i costi di produzione (anche di 150-200 euro/ettaro) senza intaccare la capacità produttive delle colture, può essere decisivo.

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I conti colturali, specie per specie

Tab. 3 Girasole: costo di produzione in pianura irrigua
Voce di costo euro/ettaro Incidenza %
Aratura e preparazione terreno 180 15,7
Semina 70 6
Distribuzione concime 60 5,2
Distribuzione diserbo pre emergenza 30 2,6
Trebbiatura 220 19,0
Trasporto 60 5,2
Totale lavorazioni 620 53,7
Concimazione di fondo 160 13,9
Concimazione di copertura 80 6,9
Diserbo pre emergenza 70 6
Semente 190 16,5
Totale mezzi tecnici 500 43,3
Assicurazione avversità 35 3
Totale costo 1.155 100

 

Tab. 4 Mais: costo di produzione in pianura irrigua
Voce di costo euro/ettaro Incidenza %
Aratura e preparazione terreno 260 9
Semina 65 2,3
Distribuzione concime 30 1,1
Distribuzione diserbo pre emergenza 30 1,1
Distribuzione diserbo post emergenza 30 1,1
Trattamento insetticida 30 1,1
Sarchiatura 50 1,8
Irrigazioni (n. 3) 600 21,1
Trebbiatura 220 7,7
Trasporto ed essicazione 250 8,8
Totale lavorazioni 1.565 55
Concimazione di fondo 240 8,6
Concime di copertura 490 17,3
Diserbo pre emergenza 95 3,3
Semente 220 7,7
Diserbo post emergenza 100 3,5
Insetticida 95 3,3
Totale mezzi tecnici 1.240 43,7
Assicurazione avversità 35 1,3
Totale costo 2.840 100

 

Tab. 5 Pomodoro: costo di produzione in pianura irrigua
Voce di costo euro/ettaro Incidenza %
Aratura e preparazione terreno 300 5
Trapianto 320 5,2
Distribuzione concime 60 1
Distribuzione diserbo pre trapianto 30 0,5
Distribuzione diserbo post trapianto 60 1
Trattamento fungicida e insetticida 180 3
Sarchiatura 60 1
Irrigazioni (n. 5) 980 15,8
Raccolta e trasporto 1.800 27,4
Totale lavorazioni 3.790 59,6
Concimazione di fondo 420 6,6
Concime di copertura 360 4,7
Diserbo pre trapianto 95 3,3
Piantine 900 7,7
Diserbo post post trapianto 110 3,5
Fungicida e insetticida 295 3,3
Totale mezzi tecnici 2.180 33,3
Assicurazione avversità 450 7,1
Totale costo 6.420 100

 

Tab. 6 Soia: costo di produzione in pianura irrigua
Voce di costo euro/ettaro Incidenza %
Aratura e preparazione terreno 180 9,9
Semina 70 3,9
Distribuzione concime 30 1,7
Distribuzione diserbo pre emergenza 30 1,7
Distribuzione diserbo pre emergenza 30 1,7
Trattamento insetticida 30 1,7
Irrigazioni (n. 2) 380 21
Trebbiatura 220 12,1
Trasporto 70 3,9
Totale lavorazioni 1.040 57,5
Concimazione di fondo 255 14,1
Diserbo pre emergenza 80 4,4
Semente 210 11,6
Diserbo post emergenza 95 5,2
Insetticida 95 5,2
Totale mezzi tecnici 735 40,6
Assicurazione avversità 35 1,9
Totale costo 1.810 100

 

Tab. 7 Sorgo granella: costo di produzione in pianura irrigua
Voce di costo euro/ettaro Incidenza %
Aratura e preparazione terreno 180 10,4
Semina 70 4,0
Distribuzione concime 60 3,3
Distribuzione diserbo pre emergenza 30 1,6
Distribuzione diserbo post emergenza 30 1,6
Sarchiatura 50 3,0
Irrigazioni (n. 1) 200 11,5
Trebbiatura 220 12,5
Trasporto ed essicazione 210 11,9
Totale lavorazioni 1.050 59,8
Concimazione di fondo 230 13,0
Concime di copertura 95 5,4
Diserbo pre emergenza 75 4,3
Semente 195 11,2
Diserbo post emergenza 70 4,0
Totale mezzi tecnici 665 37,9
Assicurazione avversità 40 2,3
Totale costo 1.755 100
Costi alle stelle, cosa seminare ora? - Ultima modifica: 2022-02-17T20:21:53+01:00 da K4

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