Grande partecipazione di ragazzi e insegnanti al Fascination of Salad Day, al centro Crea-Rps (Centro di ricerca per lo studio delle Relazioni tra pianta e suolo) di Roma. Un evento ludico-didattico rivolto ai ragazzi delle scuole elementari organizzato dal Crea insieme all’azienda sementiera Rijk Zwaan. Giornate simili si erano svolte in precedenza in altre sette città italiane.
Lo scopo dell’iniziativa è stato quello di avvicinare i più piccoli al mondo degli ortaggi e dei semi, insegnando loro a utilizzare i sensi per mangiare frutta e verdura, a riconoscere i semi, associandoli ai relativi ortaggi, e a fare un orto. L’ultima giornata del tour didattico ha visto la partecipazione di 6 classi, per un totale di 134 bambini dai 6 ai 10 anni.
L’azienda Rijk Zwaan, leader nel settore del breeding e della produzione di sementi, attraverso l’iniziativa Love My Salad (che rientra nelle Misure di accompagnamento gestite dal Crea nell’ambito del programma comunitario Frutta e Verdura nelle Scuole) si è impegnata durante queste giornate in un progetto concreto di educazione alimentare.
Nelle scuole
Creare conoscenza vuol dire sviluppare consapevolezza. Da dove partire se non dai bambini e dalle scuole? «I bambini saranno i consumatori di domani – spiega il direttore di Rijk Zwaan Italia Alessandro Silvestrelli – e noi abbiamo deciso di scendere direttamente in campo coinvolgendo le scuole elementari perché crediamo molto nell’educazione alimentare e nel valore, da recuperare, della terra e delle origini».
Silvestrelli ha poi sottolineato che la sfida di investire nel sociale è stata raccolta con entusiasmo e convinzione, un percorso nel tempo, che per ora ha portato dei buoni risultati raddoppiando in due anni di iniziative il numero dei partecipanti.
«Quest’anno – afferma Letizia Bonfiglioli, responsabile marketing e comunicazione di Rijk Zwaan Italia – abbiamo deciso di replicare un’attività che avevamo chiamato “Che cosa combiniamo: la perfetta associazione seme più prodotto”, basata sul riconoscimento degli ortaggi e dei rispettivi semi. Infatti aveva suscitato molto interesse e curiosità, sia tra i bambini che tra gli adulti (insegnanti, giornalisti, operatori Crea). È vero che non sempre i bambini conoscono i prodotti, l’anno scorso avevano scambiato un cetriolo per uno zucchino, ma tutti comunque si sono mostrati proattivi nel mettersi in gioco e cercare di creare le giuste associazioni seppur con qualche piccolo aiuto».
In ogni caso, continua Bonfiglioli, «la maggior parte degli studenti ha accettato di buon grado di assaggiare le verdure e di esprimere le loro preferenze in termini di vista, tatto, gusto, olfatto. Con queste iniziative siamo sulla strada giusta per far in modo che i nostri consumatori di oggi e di domani si innamorino della frutta e della verdura».
Coinvolto il consumatore
Love My Salad, nato da un’idea del direttore della filiale australiana di Rijk Zwaan, è anche un portale web (www.lovemysalad.com) e uno spazio social dove gli amanti delle insalate di tutto il mondo possono condividere idee e ricette ed entrare in contatto con produttori, aziende, ristoranti e altri professionisti del settore. Con l’obiettivo condiviso di spingere il consumo mondiale di frutta e verdura.
«Attraverso questo progetto – ha dichiarato Silvestrelli – per la prima volta parliamo al consumatore finale. Riferirci a chi compra non è semplice per un’azienda che produce semi, ma crediamo sia nostro dovere investire in questa direzione, specialmente quando parliamo ai più piccoli, vero terreno fertile sul quale coltivare conoscenza».
Al termine di ognuna delle varie giornate formative Rijk Zwaan ha consegnato alle scuole i semi degli ortaggi, contenuti in apposite confezioni Love My Salad Kids, per dare la possibilità alle classi di realizzare il proprio orto didattico.