Le pendenze sulle multe per le quote latte al centro dell’incontro organizzato a Roma dopo le due giornate di protesta a Linate degli allevatori di Copagri (vedi qui). Il sottosegretario del ministero dell’Agricoltura, Luigi D’Eramo, ha ricevuto una delegazione di Copagri. Oltre al presidente nazionale Tommaso Battista, erano presenti Roberto Cavaliere, presidente di Copagri Lombardia, e i presidenti di Copagri Brescia, Alessandro Baronchelli e di Copagri Cremona, Emanuele Corradi.
Lo scorso 17 gennaio gli allevatori erano tornati, infatti, allo scalo milanese a bordo dei loro trattori come era successo 26 anni fa un po' per lo stesso motivo, l’annosa questione del superprelievo sulle quote latte, non risolta per alcuni allevatori, ma anche per sottolineare la crisi che il settore sta oggi attraversando, stretto tra l’impennata dei costi di produzione e un prezzo del latte poco soddisfacente.
Gli allevatori avevano interrotto il presidio che doveva proseguire a oltranza in attesa di un segnale dal Governo, con l’obiettivo di ottenere una soluzione definitiva alla questione delle multe non pagate sulle quote oggi in fase di riscossione anche con i pignoramenti e il blocco dei conti correnti, come aveva ricordato anche Cavaliere spiegando i motivi della protesta di Copagri. Appello raccolto il 18 gennaio scorso con la convocazione a Roma degli allevatori di Copagri al ministero dell'Agricoltura per il giorno successivo.
«Troveremo una soluzione più equilibrata possibile»
D’Eramo ha ascoltato le istanze dei produttori e assicurato che non appena avrà ricevuto la delega alle questioni sull’applicazione nazionale del regime comunitario del settore lattiero-caseario, avvierà «interlocuzioni con i tecnici del ministero e con Agea, per trovare una soluzione più equilibrata possibile».
Il sottosegretario si è impegnato a proseguire il confronto coinvolgendo tutti i soggetti interessati. «Insieme al ministro Lollobrigida - ha detto - lavoreremo per salvaguardare e valorizzare la filiera lattiero-casearia nazionale, che è fondamentale per il nostro agroalimentare e per la nostra economia, nel rispetto degli obblighi comunitari».
«Ringraziamo il ministro e il sottosegretario per la grande attenzione riservata a un comparto di fondamentale importanza per l’agroalimentare e per l’economia del paese - ha affermato il presidente di Copagri Battista - e, in particolare, per la disponibilità manifestata nei confronti delle istanze di tanti allevatori».