Coprob-Italia Zuccheri investe sulle nuove generazioni

Un momento della visita di una scuola allo stabilimento di Minerbio (Bo)
Progetti formativi per studenti e giovani imprenditori agricoli. Obiettivo: creare una sinergia tra il settore dell’istruzione, il mondo del lavoro e le istituzioni del territorio per aiutare i giovani ad acquisire il know-how necessario

Quello del ricambio generazionale è uno dei maggiori problemi che negli ultimi anni sta interessando il mondo agricolo, dove si registra una carenza di giovani che decidono di intraprendere il lavoro di imprenditore agricolo, a volte attratti da altri tipi di impiego e magari spaventati dall’impegno richiesto nei campi.

Tra le barriere che limitano l’ingresso degli under 40 nelle aziende agricole ci sono, tra l’altro, gli investimenti iniziali, la selettività delle politiche esistenti, la legislazione non sempre facilmente interpretabile e accessibile. Ostacoli che vengono, almeno in parte, superati con apposite misure previste sia a livello nazionale che regionale.

La partnership con le scuole

Alla luce di questo scenario generale, Coprob - Italia Zuccheri, al fine di favorire l’incontro e il confronto tra il settore produttivo e i ragazzi che stanno costruendo il proprio futuro educativo e lavorativo, ultimamente ha promosso alcuni progetti di partnership con il mondo della scuola nella consapevolezza che il settore agricolo è in rapido e costante mutamento ed è interessato da grandi innovazioni e trasformazioni tecnologiche.

L’obiettivo è creare una forte collaborazione sinergica tra il settore dell’istruzione, il mondo del lavoro e le istituzioni del territorio per accompagnare, nel modo più efficace possibile, i giovani ad acquisire il know-how fondamentale per rispondere alle nuove esigenze.

I progetti avviati da Coprob - Italia Zuccheri, che coinvolgono numerosi Istituti Tecnici Agrari dell’Emilia-Romagna, intendono offrire agli studenti un’approfondita conoscenza degli aspetti teorici e pratici della bieticoltura e della trasformazione industriale della barbabietola in zucchero. Tutto ciò attraverso lezioni in aula, attività dimostrative della coltivazione della barbabietola da zucchero, dalla semina alla raccolta, svolte in campo e visite dei giovani presso lo stabilimento di Coprob - Italia Zuccheri.

Il progetto BetAcademy

Il logo del progetto

L’azione formativa svolta dall’unica realtà italiana del settore bieticolo-saccarifero non si esplica soltanto nei confronti degli studenti, ma si rivolge anche a giovani, magari già diplomati o laureati, che stanno valutando di iniziare un percorso professionale all’interno di una azienda agricola e desiderano approfondire le loro conoscenze.

A tale proposito, di fronte alle nuove richieste del consumatore e delle istituzioni europee, Coprob-Italia Zuccheri, con il supporto scientifico di Agri 2000 Net, ha ideato e avviato il Progetto BetAcademy, un’iniziativa finalizzata ad accrescere la managerialità di giovani agricoltori o aspiranti imprenditori agricoli per affrontare con successo le sfide future, sempre più impegnative.

La prima edizione del Progetto, rivolto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 40 anni, interessati alla coltura della bietola, si è sviluppata attraverso dieci incontri, in presenza e online, e quattro viaggi studio, ed è iniziata a dicembre 2022 per concludersi all’inizio di giugno. Attraverso l’Academy è stato possibile aumentare l’imprenditorialità e la conoscenza tecnica, tecnologica ed economica degli oltre 60 partecipanti, che hanno potuto confrontarsi con professionisti affermati del mondo agricolo e agroalimentare.

Il progetto ha coinvolto alcune importanti realtà del settore ed è stato realizzato anche grazie alla collaborazione di partner quali Bayer, Betaseed, Dlf Beet Seed, Federbio Servizi, Kws, Sesvanderhave, Strube, Timac Agro Italia, Unimer, Upl.

I corsisti di BetAcademy

I temi al centro

BetAcademy ha puntato i riflettori sui più attuali temi tecnici, organizzativi e gestionali connessi allo sviluppo delle imprese. Tra i numerosi argomenti al centro degli appuntamenti formativi, “La crescita imprenditoriale e l’imprenditore agricolo”, “La Pac per far crescere l’impresa”, “Produrre zucchero e coltivare bietole nella Ue”; “L’agricoltore digitale”, “L’impresa agricola 4.0”, “Le bietole autunnali ed estive in risposta ai cambiamenti climatici”; “La nutrizione organominerale”, “La forza della cooperazione”, “Il ruolo dell’imprenditore”. Un programma quindi decisamente ricco, e apprezzato dai giovani corsisti, che ha spaziato dall’innovazione alla politica agricola, dalla gestione dell’impresa alle peculiarità del modello cooperativo, dalle più moderne tecniche colturali ai nuovi trend del mercato, fino allo sviluppo delle multifiliere.

«Alla luce del grande apprezzamento espresso dai giovani corsisti – dichiara il direttore generale di Coprob-Italia Zuccheri Moreno Basilico – e della richiesta di ripetere l’esperienza per approfondire ulteriormente le conoscenze tecniche e imprenditoriali maturate, appena conclusa l’edizione 2022/2023 di BetAcademy si stanno già gettando le basi per programmare e organizzare l’iniziativa anche nell’annata 2023/2024».

Un momento di una visita in campo del Club della Bietola

I Club della Bietola, motore di sviluppo della filiera

Aspetti strategici periodicamente dibattuti anche nel corso delle riunioni dei Club della Bietola, una realtà unica nel panorama nazionale, costituiti nel 2014 con il supporto scientifico di Agri 2000 Net. Si tratta di gruppi territoriali di soci bieticoltori che si trovano più volte nel corso dell’anno per affrontare problematiche locali e sviluppare proposte sull’innovazione agronomica, meccanica e di valorizzazione della coltura e dello zucchero.

I Club, nel corso dei loro 10 anni di storia, sono stati il motore dell’accelerazione dello sviluppo della filiera bieticola. Tutti i progetti, le attività e i focus elaborati nel corso degli incontri dagli oltre 250 volontari dei 13 Club attivi in tutto il bacino bieticolo di Coprob vengono messi a disposizione dell’intera platea di soci e conferenti le bietole alla cooperativa.
Si tratta pertanto di momenti di incontro e confronto tra soci importanti per una crescita del loro protagonismo, un attaccamento alla bietola e un motore di cambiamento e innovazione fondamentali per rendere la coltura sempre più considerata nella rotazione delle imprese agricole del territorio. Ciò ha consentito all’intera filiera di compiere costanti passi avanti con l’obiettivo di valorizzare al massimo lo zucchero 100% italiano.

Coprob-Italia Zuccheri investe sulle nuove generazioni - Ultima modifica: 2023-09-18T13:01:56+02:00 da Roberta Ponci

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