Corsi di aggiornamento e di formazione, assistenza tecnica e consulenza alle aziende, lotta contro gli aggressori e le malattie dell'alveare, in particolare la varroasi, acquisto di api regine con certificazione attestante l’appartenenza alla razza italiana e di materiale per la conduzione dell’azienda apistica da riproduzione, e così via. Sono alcune delle azioni previste dal bando approvato dalla Regione Puglia per interventi a favore dell’apicoltura nel 2026. Beneficiari degli aiuti possono essere sia apicoltori singoli, sia forme associate di apicoltori, in possesso dei requisiti stabiliti dal bando. Gli interventi ammessi a finanziamento dovranno essere realizzati entro il entro e non oltre il 30 giugno 2026.
La Determinazione per il bando sull’apicoltura
Con Determinazione n. 155 del 15 settembre u.s., di prossima pubblicazione nel Bollettino ufficiale della Regione Puglia, la Sezione Competitività delle filiere agroalimentari ha infatti approvato il bando regionale per la presentazione delle domande di aiuto per interventi nel settore dell’apicoltura, ai sensi del Reg. Ue 2021/2115 e del Dm 614768 del 30 novembre 2022 e successive modificazioni e integrazioni, per l’anno apistico 2026.
Il bando è finanziato con Decreto Masaf n. 0268392 del 14 giugno 2024, che per l'anno 2026 assegna alla Regione Puglia fondi pari a 248.159,94 euro.
Le azioni attivate per il 2026
Ecco tutte le azioni che sono state attivate dal bando regionale.
Azione A1 - Corsi di aggiornamento e di formazione; seminari e convegni tematici inclusi i materiali promozionali e didattici, scambio di migliori pratiche con strumenti di informazione tradizionali o via web
Nell’ambito dell’azione A1 possono essere effettuate le seguenti attività:
- corsi formativi di avviamento e di aggiornamento professionale nel settore dell’apicoltura e corsi di analisi sensoriale del miele;
- seminari, convegni, incontri tecnico-divulgativi diretti agli apicoltori e al personale tecnico.
- abbonamenti a riviste specializzate del settore apistico per i soci apicoltori.
Azione A2 - Assistenza tecnica e consulenza alle aziende
È finalizzata a supportare gli apicoltori nelle scelte gestionali e specifiche dell’allevamento attraverso un programma di assistenza tecnica svolto dalle associazioni apistiche.
Azione B1 - Lotta contro gli aggressori e le malattie dell'alveare, in particolare la varroasi
Nell’ambito dell’azione B1 possono essere effettuate le seguenti attività:
- acquisto di arnie antivarroa con fondo a rete;
- acquisto e distribuzione di prodotti veterinari, formulazioni, metodiche e/o attrezzature per il trattamento igienicosanitario degli alveari.
Azione B2 - Alimentazione di soccorso secondo le modalità previste dal PSP
L'azione, introdotta dal Dm 19 maggio 2025 n. 0221775, prevede il rimborso del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di candito o sciroppi zuccherini autorizzati e reperibili in commercio, somministrati agli alveari. Tale aiuto potrà essere concesso esclusivamente in presenza di “crisi climatica” accertata da Ismea entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello della presentazione della domanda di aiuto.
Azione B3 - Acquisto di api regine con certificazione attestante l’appartenenza alla razza italiana (Apis mellifera ligustica) e acquisto di materiale per la conduzione dell’azienda apistica da riproduzione
Nell’ambito dell’Azione B3 possono essere effettuate le seguenti attività:
- acquisto di api regine con certificazione attestante l’appartenenza alla razza italiana prima indicata;
- acquisto di materiale per la conduzione dell’azienda apistica da riproduzione.
Azione B4 - Razionalizzazione della transumanza: acquisto di arnie, di attrezzature e materiali vari per l’esercizio del nomadismo
Al fine di incrementare e valorizzare l’utilizzo delle risorse nettarifere anche nelle aree marginali l’azione e favorire la pratica del nomadismo, sono ammissibili le seguenti attività:
- acquisto di arnie per l’esercizio del nomadismo;
- acquisto di attrezzature e materiali vari per l’esercizio del nomadismo;
Azione B5 - Acquisto di attrezzature per la conduzione dell’apiario, per la lavorazione, per il confezionamento e per la conservazione dei prodotti dell’apicoltura
Nell’ambito dell’azione B5 possono essere effettuate le seguenti attività:
- acquisto attrezzature per la conduzione dell'apiario;
- acquisto attrezzature destinate ai laboratori di smielatura per la lavorazione, il confezionamento e la conservazione dei prodotti dell'apicoltura.
Azione F1 - Attività di informazione e promozione finalizzate ad aumentare la sensibilità dei consumatori verso la qualità delle produzioni apistiche regionali
Nell’ambito dell’azione F1 sono ammissibili le seguenti attività:
- organizzazione di manifestazioni, concorsi e competizioni volti a premiare la qualità del miele;
- campagne di comunicazione e promozione del miele pugliese sui media (TV, radio, giornali).
Modalità di presentazione delle domande di aiuto
La presentazione delle domande di aiuto è esclusivamente telematica, utilizzando l’applicativo disponibile sul portale Sian www.sian.it e deve essere effettuata, a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nel Burp, entro e non oltre il 28 novembre 2025. A completamento della presentazione della domanda telematica non dovrà essere trasmessa agli Uffici regionali alcuna documentazione né cartacea, né in formato digitale a mezzo mail/Pec. Le modalità per la compilazione, presentazione e controllo delle domande di aiuto e di pagamento dei sostegni previsti dal bando sono stabilite ai sensi delle istruzioni operative dell’organismo pagatore Agea n. 75.2025 del 11 luglio 2025, reperibili nell’area normativa del portale www.agea.gov.it
