Abbinamento aiuti, va bene qualunque terrento
Un agricoltore campano può appoggiare i propri titoli Pac su terreni in Molise?
Ai fini dell’erogazione dei pagamenti diretti della Pac, un agricoltore in possesso di un titolo deve abbinare annualmente il titolo ad un ettaro di superficie ammissibile. Tale superficie può essere localizzata in qualunque località del territorio italiano.
Quindi un agricoltore campano può appoggiare i propri titoli Pac su terreni in Molise.
Le superfici ammissibili sono tutte le superfici agricole: seminativi, colture legnose agrarie (frutteti, vigneti, oliveti, ecc.), prati e pascoli permanenti. Sono esclusi dall’abbinamento dei titoli solamente le superfici forestali e gli usi non agricoli.
I titoli vanno attivati
Dopo molti anni, non ho più un affittuario sul mio terreno. Dove posso controllare se il terreno ha titoli Pac? Sono da me esigibili?
I titoli Pac non sono legati al terreno. Il titolo all’aiuto è un diritto soggettivo dell’agricoltore che lo ha ricevuto in assegnazione (nella maggior parte dei casi tra il 2005 e il 2008). Un agricoltore che possiede un titolo all’aiuto è dunque titolare di un diritto reale.
La proprietà del titolo all’aiuto è disgiunta dalla terra che lo ha generato. Il titolo di per sé non produce l’erogazione del rispettivo valore; occorre che il titolo sia attivato. Ogni anno, l’agricoltore in possesso di un titolo deve attivarlo, abbinandolo ad un ettaro di superficie ammissibile.
I titoli all’aiuto sono identificati univocamente con un codice che ne qualifica la tipologia ed il valore; la titolarità e l’identificazione dei titoli è inscritta ed individuabile nel Registro Nazionale dei Titoli.
Per verificare se il lettore è possessore di titoli, può effettuare una consultazione sul Registro Titoli (www.sian.it), digitando il proprio CUAA (Codice Unico di identificazione Aziende Agricole) che generalmente è il proprio Codice Fiscale o Partiva Iva.
Se il terreno era stato in affitto da molti anni – come dichiara il lettore – è probabile che i titoli siano stati assegnati all’affittuario. Di conseguenza, alla scadenza del contratto di affitto il proprietario torna in possesso del terreno senza titoli.
Condizionalità da rispettare tutto l’anno
Sono affittuario di 16 ha di terreno e 16 titoli. Il contratto di affitto è scaduto ad agosto 2013.
Ho utilizzato sempre questi titoli ogni anno compreso la domanda unica 2013. Il proprietario dei titoli e terreno e venuto a mancare prima del rinnovo del contratto.
Come devo comportarmi? La domanda unica che fine fa?
nnIl lettore non deve avere alcuna preoccupazione per la Domanda Unica 2013, anche se deve prestare attenzione alla normativa sui pagamenti diretti. La riassumiamo.
Il Reg. Ce 73/2009 (art. 35) prevede che i titoli possano essere attivati da un agricoltore che dimostri il possesso delle superfici ammissibili per un solo giorno, fissato dallo Stato membro in una data che non è posteriore alla data prevista per la modifica della domanda d’aiuto. Il Mipaaf ha fissato la data al 15 maggio di ogni anno.
Pertanto, l’agricoltore che presentato la Domanda Unica entro il 15 maggio 2013, deve dimostrare il possesso del terreno almeno per il giorno 15 maggio 2013.
Il lettore ha un contratto di affitto fino ad agosto 2013, quindi non corre alcun rischio per i pagamenti diretti 2013.
L’unica attenzione riguarda la condizionalità.
Le norme sui pagamenti diretti della Pac prescrivono che il soggetto responsabile della condizionalità è l’agricoltore che presenta la domanda di aiuto. Quindi, anche se è sufficiente la disponibilità del terreno per un solo giorno, l’agricoltore che presenta la Domanda Unica su un terreno è responsabile del rispetto della condizionalità per tutto l’anno civile (dal 1° gennaio al 31 dicembre).
In sintesi, l’agricoltore (lettore) non deve avere alcuna preoccupazione per il fatto che il contratto di affitto è scaduto ad agosto 2013, ma se si verificano inadempienze sulla condizionalità da settembre a dicembre 2013, Agea andrà a penalizzare l’agricoltore che ha presentato la domanda, anche se l’infrazione è stata commessa dal nuovo possessore.
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