In Puglia negli ultimi 5 anni è aumentato del 6% il numero degli occupati in agricoltura, e si tratta soprattutto di giovani. E’ quanto hanno registrato i dati Istat-Inps, rilevando il passaggio da 626mila a 663mila unità dal 2012 al 2017. Le giornate lavorative, dai 14,6 milioni del 2014, si sono attestate negli ultimi anni oltre quota 15 milioni (15,7 milioni nel 2016).
Un'evoluzione 4.0
L’agricoltura, dunque, anche attraverso le sue evoluzioni 4.0, la multifunzionalità e gli agriturismi, si conferma come uno dei settori economici e produttivi più vitali in Puglia. Una volta che il Piano di Sviluppo Rurale si sarà completamente sbloccato, è previsto un ulteriore incremento di investimenti capace di far crescere le imprese agricole.
Alle ragazze e ai ragazzi che abbiano già conseguito il diploma delle scuole medie e non siano ancora diventati maggiorenni, Smile Puglia (ente accreditato dalla Regione Puglia per la gestione di attività di formazione continua, formazione superiore, formazione area svantaggio) offre un’opportunità di inserimento lavorativo proprio nel comparto agricoltura. Un corso gratuito di 3200 ore, distribuite su tre annualità. Sono previste attività di laboratori creativi, musicali e sportivi, momenti di aggregazione e scambio con le famiglie.
Inserimento nel lavoro
Al termine delle tre annualità, le allieve e gli allievi risultati idonei alle prove d’esame finali, riceveranno l’attestato di qualifica e altre attestazioni intermedie, e potranno rientrare nel sistema scolastico per il conseguimento del Diploma e saranno accompagnati all’inserimento lavorativo.
Per quel che concerne Foggia e la sua provincia, il corso si svolgerà all’interno del Villaggio Don Bosco in Contrada Vaccarella, nel territorio comunale di Lucera e a pochi chilometri dal capoluogo. Le attività di stage e i laboratori pratici si svolgeranno nelle numerose aziende che hanno aderito alla partnership. Sono previste, inoltre, anche visite guidate in Abruzzo, Molise ed Emilia Romagna.
Nuove competenze
Ma con questo corso che professionalità acquisiranno i giovani agricoltori? L’operatore agricolo provvede a curare e mettere in produzione più tipologie di colture. Opera sia manualmente che attraverso l’utilizzo di macchinari. Possiede competenze professionali in funzione delle tipologie colturali specifiche (ad esempio olivicoltura, agrumicoltura, viticoltura, etc) ed è in grado di collaborare con professionisti del settore, con specifico riguardo alla figura dell’agronomo. Conosce e utilizza correttamente i dispositivi di protezione per la prevenzione degli infortuni.
I corsisti acquisiranno tutte le competenze necessarie e la qualifica inerente al ruolo e alle funzioni dell’operatore agricolo, con profilo orientato alle tecniche e ai metodi dell’agricoltura biologica.