Ammonta a 500mila euro la dotazione finanziaria con cui la Regione Toscana per il 2024 concede indennizzi alle aziende zootecniche che subiscono danni da predazione provocati dal lupo. L’erogazione degli indennizzi sarà consequenziale alla partecipazione del bando che uscirà prossimamente. La concessione del contributo è subordinata all’accertamento del danno da predazione da parte del veterinario dell’Ausl competente e all'applicazione in azienda di almeno una misura di prevenzione (a tutela e protezione degli animali allevati) da parte dei beneficiari, quali: una recinzioni di sicurezza, o strutture ad uso ricovero e cani da guardiania.
Possibili beneficiari
L'aiuto è concesso per i danni diretti (rimborso del costo di mercato del capo predato) e per i danni indiretti intesi come i costi veterinari relativi al trattamento di animali feriti sopravvissuti alla predazione. Beneficiari dell’aiuto sono le microimprese, le Pmi che svolgono attività di allevamento zootecnico di tipo ovino, caprino, bovino, bufalino, suino, equino e asinino in Toscana.
Come presentare le domande di aiuto
Le domande di aiuto dovranno essere presentate attraverso il sistema informativo di Artea direttamente al Settore della Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale responsabile dell’istruttoria, immediatamente dopo l’avvenuta certificazione da parte del veterinario dell’Ausl dell’avvenuto evento predatorio, e comunque entro i 60 giorni successivi alla data dell’evento predatorio. Le domande potranno essere presentate per i danni da predazione subiti dalle aziende zootecniche tra l'1 novembre 2023 e il 31 ottobre 2024.