Agriturismo, in Trentino si fa squadra da cinquant’anni

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L’Associazione agriturismo del Trentino compie 50 anni. Nel 2023 sfiorate le 500mila presenze. I progetti per il futuro

Era il 1974 quando in Trentino venne costituita l’Associazione agriturismo del Trentino finalizzata a supportare ed affiancare le prime agrituristiche viste come integrazione di reddito per le aziende agricole, nate sull’esperienza di analoghe iniziative presenti nel Bodensee (Lago di Costanza). Questa attività venne ben presto sostenuta dalla Provincia Autonoma di Trento che promulgò su forte pressing della Coldiretti locale, la prima legge che prevedeva aiuti agli agricoltori che intendevano avviare attività agrituristiche sul territorio trentino. In questi cinquant’anni l’agriturismo trentino si è sviluppato fino a diventare un’interessante integrazione di reddito per oltre 500 aziende agricole ed è in costante espansione. E il futuro? «È di sicuro sviluppo perché la maggior parte delle nuove aziende è diretta da giovani appassionati e preparati». Lo ha affermato la presidente dell’Associazione Agriturismo Trentino Nicoletta Andreis, all’assemblea dei soci svoltasi nella cantina-distilleria Pisoni di Pergolese.

Sfiorato il mezzo milione di presenze

A fine dicembre 2023, gli agriturismi in Trentino erano 516, e di questi 235 offrono servizio di ristorazione, di questi 158 non hanno posti letto gli altri 368 hanno strutture anche per il pernottamento con circa 5.400 posti letto. Ben 148 aziende offrono servizi di fattoria didattica, mentre 198 offrono degustazione dei prodotti aziendali diventando così un forte strumento di promozione delle eccellenze agricole e lattiero casearie del Trentino.

Le presenze nell’arco dell’ultimo quinquennio sono passate dai 391mila del 2019 a sfiorare le 500mila nel 2023. Un traguardo storico l’ha definito la presidente nella sua relazione, inimmaginabile oltre 50 anni fa quando questa attività integrativa delle aziende agricole è iniziata.

La presidente ha annunciato che i 50 anni saranno festeggiati adeguatamente con due iniziative: una pubblicazione che racconti la storia dell’agriturismo in Trentino, e non solo, attraverso le narrazioni dei protagonisti del passato ma anche del futuro del movimento agrituristico. «Un altro evento in autunno che vorremmo organizzare in un castello del Trentino per confrontarci con esperti e fare un ragionamento allargato oltre che ad agrituristi agli chef e funzionari pubblici che possano approfondire alcuni temi – ha aggiunto Andreis – ma presentare anche testimonianze con esperienze di fuori regione con l’obiettivo di rilanciare la nostra associazione e le nostre attività per i prossimi anni».

Da sinistra: Giulia Zanotelli, Nicoletta Andreis e Roberto Failoni

La richiesta di sostegno dalla Provincia

Per la realizzazione di questo progetto, Andreis ha auspicato il sostegno dell’ente pubblico, Provincia in testa, con gli assessori Giulia Zanotelli all’Agricoltura e Roberto Failoni al Turismo. «Ma vorremmo coinvolgere anche il mondo delle imprese che intervenendo in questo contesto possono dimostrare la loro vicinanza al mondo agrituristico». E qui una precisa richiesta: «Sappiamo di essere validi ambasciatori del territorio, ma dobbiamo essere adeguatamente supportati in questo nostro impegno da Trentino marketing. Da parte nostra c’è tutta la volontà di impegnarci in uno sforzo di costante supporto ai nostri soci, ma anche di formazione ed aggiornamento, vorremmo però essere supportati dall’ente pubblico anche in futuro».

In altre parole Andreis chiede risorse per continuare a offrire un progetto di formazione gratuito finalizzato alle attività agrituristiche. «Non è possibile – ha sottolineato che il progetto ricada interamente sul nostro bilancio, che per il 2023 grazie allo straordinario impegno del nostro staff si chiude con un attivo di 15mila euro». Quindi un forte invito alle organizzazioni professionali agricole ad avere maggiore attenzione all’attività agrituristica in quanto ad oggi mancano importanti informazioni sulla gestione di questa parte dell’azienda quando comprende anche l’attività agrituristica.

Zanotelli ha ribadito la vicinanza delle istituzioni al mondo agrituristico anche con lo staff del suo assessorato che sta seguendo da vicino sia gli aspetti tecnici che quelli economici ed ha ipotizzato nuovi bandi per la riqualificazione delle strutture. Failoni, dopo aver ricordato l’importanza del rapporto tra turismo e agricoltura, ha evidenziato l’importante lavoro fatto da Trentino marketing nonchè i numeri straordinari in costante crescita.

Agriturismo, in Trentino si fa squadra da cinquant’anni - Ultima modifica: 2024-05-16T19:26:55+02:00 da Simone Martarello

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