Un Parco scientifico e tecnologico “diffuso” che riunirà le eccellenze italiane e internazionali della ricerca, dell’industria e delle università e sarà in grado di attrarre investimenti da tutto il mondo e di creare conoscenza: questo il futuro dell’area Expo a Milano secondo Arexpo, la società pubblica proprietaria delle aree, che ha presentato le linee guida del Piano per sviluppare e valorizzare il sito. I primi cantieri previsti per il 2017-18. L’area, di oltre un milione di m2, diventerà il “Parco della scienza, del sapere e dell’innovazione”, grazie a investimenti pubblici e privati.