Luciano A. Crivelli
Una galla, un patogeno
Le galle sono deformazioni di foglie, rami ecc indotte da insetti, funghi, batteri. Non è per forza un segno di un grave deperimento della pianta, ma in alcuni casi non vanno affatto trascurate perchè sono il segno della presenza di avversità temute come la fillossera della vite, il cinipide del castagno i nematodi galligeni delle orticole, l'agrobacterium tumefacens ecc Come riconoscerli e come reagire
Peronospora della lattuga, insidiosa a fine stagione
Gli ultimi trapianti sono quelli più a rischio per le infezioni di Bremia lactucae. Le contromisure in coltivazione biologica e convenzionale
I funghi del legno sono un segnale d’allarme
Spuntano "come funghi" in campagna e nei viali cittadini e sono un importante segnale di pericolo per la stabilità degli alberi. Quando compaiono è troppo tardi e occorre avvisare le autorità competenti per evitare incidenti. Ma la prevenzione è d'obbligo e l'unico modo per attuarla correttamente è quella di evitare potature pesanti, capitozzature ed altri interventi invasivi
Altica e tignola del cavolo da non sottovalutare
Insetti all'attacco dei campi di cavolo sin dalle prime fasi di sviluppo della coltura.Gli interventi sono prevalentemente chimici
Nuova ondata epidemica di grafiosi dell’olmo
Il ritorno della Tracheomicosi causata da Ophiostoma ulmi mette in pericolo la sopravvivenza della specie arborea. Le misure preventive da attuare
Vite, la fillossera preoccupa sempre di più
Un avversario storico, creduto sotto controllo grazie agli innesti sul piede americano, e che invece riappare con una frequenza preoccupante. Le possibili cause della recrudescenza e le strategie di lotta (preventiva perchè basata su solo due principi attivi registrati)
Scolitidi dei pini, parassiti da monitorare
Pinete in condizioni di stress per la diffusa presenza di Tomicus destruens. Le corrette prassi selvicolturali per ridurre l'infestazione
Tripidi su lattuga e radicchio un fattore sempre più limitante
Frankliniella occidentalis e Thrips tabaci sono i tripidi responsabili di danni diretti e di gravi danni indiretti per la trasmissione di tospovirus. Le strategie di contenimento nel convenzionale e nel biologico
Vite, la tignola rigata diventa un problema serio
Il vigneto, negli ultimi anni, con il diffondersi di metodi di lotta basati sulla confusione sessuale nei confronti della tignoletta della vite (Lobesia botrana), e con la revoca di insetticidi esteri fosforici che erano ampiamente utilizzati nei vigneti, ha subito un radicale cambiamento per quanto riguarda l’entomofauna presente, con...
Oidio della vite, quest’anno si scherza poco
Viticoltori del Centro-Sud graziati dalla peronospora, ma per l'oidio è tutta un'altra musica. Le precipitazioni da metà maggio e le alte temperature di fine primavera hanno determinato le condizioni per attacchi eccezionali. Ecco come reagire in regime convenzionale e biologico