Alce Nero, marchio di agricoltori e trasformatori pionieri del biologico, cresce di 10,7 milioni di euro in termini di fatturato annuo. Il bilancio 2020 si chiude decisamente con il segno positivo, raggiungendo gli 86 milioni e registrando un incremento del 14,3% rispetto all'anno precedente.
La più giovane azienda del gruppo, Alce Nero Freddo, che si è aggiunta ad aprile 2019, ha più che quadruplicato il suo fatturato che ha raggiunto 1,54 milioni (+1,2 milioni rispetto al 2019), con i gelati e i vegetali surgelati in testa alle vendite.
Uova e zuppe le categorie nelle quali si è distinta, invece, Alce Nero Fresco, il cui fatturato è passato dai 2,6 milioni del 2019 ai 3 milioni del 2020.
A trainare la crescita – anche sostenuti dalla necessità di mangiare molto più spesso in casa e dal maggiore tempo disponibile per cucinare - sono stati i prodotti Alce Nero ambient, che sul 2019 hanno realizzato una crescita di 9 milioni di Euro.
A conferma della validità delle scelte strategiche del Gruppo è interessante evidenziare come ben 8 dei 10,7 milioni di Euro di incremento del fatturato del 2020 sul 2019, derivino da prodotti nuovi, lanciati sul mercato tra il 2018 ed il 2020.
Ottime performance in tutti i canali
La performance positiva del marchio Alce Nero è stata trasversale rispetto a tutti i canali di vendita. Particolarmente interessanti gli incrementi di fatturato registrati dalle vendite alla Gdo (+14,3%), dalle Esportazioni (+31,9%), e dal Negozio Online Alce Nero, che ha triplicato le proprie vendite, raggiungendo 1,5 mio di fatturato.
Crescite importanti che vanno ben oltre le pur importanti performance del Retail italiano – in generale sostenute dai molti e duri lockdown che ci hanno costretti a casa – che ha visto i fatturati della Distribuzione Moderna crescere all’incirca del 5%.
Questa trasversalità della crescita c’è stata anche tra le molte famiglie merceologiche del marchio Alce Nero, anche se i risultati più eclatanti sono stati ottenuti dai prodotti “da dispensa”: passate e polpe di pomodoro (+31,2%), farine (+32%), legumi lessati (+23,2%), pasta (+20,8%), riso (17,6%), miele (27,4%), zucchero di canna (19,2%), composte di frutta (14%).
«Siamo fiduciosi per il futuro»
«In Alce Nero siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti e guardiamo al 2021 con fiducia. Vogliamo consolidare i risultati raggiunti, pur nella nuova normalità che tutti ci auguriamo arrivi prima possibile, e lavorare sempre meglio per continuare a crescere – ha dichiarato Massimo Monti, amministratore delegato di Alce Nero - Per noi crescere in fatturato e in volumi vuole dire crescere come Persone che in Alce Nero e per Alce Nero lavorano: nei nostri campi, nelle nostre fabbriche, nei nostri magazzini e nei nostri uffici. Vuole dire crescere in quantità e in qualità.
Vuole dire liberare sempre più terra dalla chimica e dai veleni. Vuole dire contribuire alla solidità, alla bellezza ed alla ricchezza dei nostri Territori. Vuole dire fare tutto il possibile e anche di più per ripagare con qualità, piacere, salute, innovazione e coerenza - senza compromessi – le tante persone che scelgono i nostri prodotti, con i tanti valori che ci stanno dentro».