Agea-Caa, i professionisti scrivono al premier Conte: «Noi discriminati»

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Dopo la presa di posizione degli agrotecnici, anche il primo Caa d'Italia costituito da liberi professionisti invia una lettera di protesta al premier Conte, a due ministre e al direttore di Agea contro la decisione di escluderli dalla possibilità di svolgere consulenza alle imprese agricole

"Il primo maggio che tutti abbiamo in testa rimanda al pensiero della ricorrenza dedicata a tutti i lavoratori. Oggi però ci accorgiamo che spesso la parola “lavoratore” viene confusa nel considerare esclusivamente una categoria di lavoratori: i dipendenti".

Inizia così la lettera firmata da Lorenzo Benanti e Massimiliano Ricci, rispettivamente direttore e presidente del Caa liberi professionisti Srl inviata al premier Giuseppe Conte, alle ministre dell'Agricoltura Teresa Bellanova, del Lavoro Nunzia Catalfo e al direttore di Agea Gabriele Papa Pagliardini, per protestare contro la decisione di Agea di escludere dai Caa agronomi, periti e agrotecnici non inquadrati come dipendenti a partire da settembre.

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"Di questo stravolgimento delle regole non si comprende la ragione - continua la missiva -  non ci è stato spiegato quali sono i motivi per cui si ritiene che un lavoratore dipendente fornisca un servizio diverso da quello di un libero professionista. Come si può pensare che le garanzie date da un iscritto all’albo professionale siano minori di quelle date da chiunque abbia sei mesi di esperienza nelle attività del Caa?" chiedono Benanti e Ricci a governo e Agea.

"Ricordiamo che a monte dell’iscrizione all’albo esiste un percorso definito ed importante che parte dalla formazione, passa per il superamento di un esame di stato, prosegue con la necessità di rispettare le norme comprese in ciascun albo di natura disciplinare e deontologica, della formazione continua oltre che le norme relativa all’assicurazione Rc obbligatoria - sottolineano i due professionisti - Ci chiediamo perché? Non sono sufficienti i percorsi professionali di ciascuno di loro? Quali sono le minusvalenze di un professionista rispetto ad un lavoratore dipendente? Quali sono le garanzie che un Caa gestito esclusivamente con dipendenti può dare di più rispetto al nostro? Quali sono gli interessi del Paese nel percorrere questa strada?"

Qui il testo integrale della lettera

Agea-Caa, i professionisti scrivono al premier Conte: «Noi discriminati» - Ultima modifica: 2020-05-02T18:27:22+02:00 da Simone Martarello

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