Da Agea un nuovo modello di domanda unica semplificata

domanda unica
Two farmers discussing data from clipboard on the farm
L'Agenzia mette a disposizione il Fascicolo aziendale integrato a servizio della domanda unica e il Quaderno di campagna. Controlli automatici per gli impegni ambientali

Semplificare e rendere più lineari e integrate le procedure imposte dalle norme comunitarie e nazionali nell'interesse degli agricoltori. È il nuovo modello di Agea che mette a disposizione due strumenti innovativi: il Fascicolo aziendale integrato a servizio della domanda unica e il Quaderno di campagna che garantisce controlli automatizzati e in maniera preventiva. Questo consentirà di presentare una domanda unificata, (una sola e non più come fino a oggi tante quanti sono i singoli interventi della Pac).

Inoltre, i controlli saranno automatizzati in maniera preventiva, senza la necessità di ulteriori visite ispettive a carico all'agricoltore soprattutto per i cosiddetti controlli aziendali riferiti alla verifica degli impegni dei trattamenti dei fitofarmaci. Una volta entrato a regime questo nuovo modello, sottolinea Agea, consentirà agli agricoltori di chiedere aiuti e ristori in modo automatico e di attuare l'agricoltura di precisione.

Agea inisite nel sottolineare che queste novità aiutano a semplificare la vita di agricoltori e operatori dei Caa, contribuendo a tagliare la burocrazia. Un percorso che prevede la validazione del fascicolo aziendale attraverso il sistema di identificazione delle parcelle agricole (Sipa) e l’applicazione automatica dell’Ams (Area Monitoring System). Il fascicolo aziendale integrato con i dati del Quaderno di campagna (Qdca) consente di presentare una domanda unificata (una sola e non più come fino a oggi tante quanti sono i singoli interventi della Pac).

L'importanza del quaderno di campagna

Il Quaderno di campagna era già previsto nell'articolo 4 del Decreto ministeriale 1° marzo 2021 n. 99707, e ieri come oggi mira ad evidenziare le informazioni detenute dalle aziende relative al registro dei trattamenti e delle fertilizzazioni che costituiscono elemento obbligatorio del fascicolo aziendale. I dati del Qdca, qualora forniti dall’agricoltore e messi a disposizione degli Organismi pagatori (Op) e dei Caa, vengono ritenuti, dalla circolare Agea, come controlli di plausibilità (cioè, controlli equivalenti) e sostituiscono i controlli aziendali.

Occorre specificare che il Qdca fa parte del fascicolo aziendale e non è obbligatorio ma dovrà essere recepito dagli organismi pagatori. Questi hanno facoltà di adottarlo e, in caso positivo, devono seguire le regole comuni di coordinamento definite nella circolare Agea per quanto concerne conformità e coerenza. Ma chi compila il Qdca? I Caa, direttamente gli organismi pagatori ma anche gli stessi agricoltori attraverso l’accesso al proprio fascicolo aziendale.

Da Agea un nuovo modello di domanda unica semplificata - Ultima modifica: 2024-04-02T15:25:43+02:00 da Redazione Terra e Vita

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