Pubblicato sul sito MiPAAF il report sui controlli svolti dall’ICQRF nei 4 mesi dell'emergenza Covid-19.
Si tratta di oltre 29 mila controlli antifrode, di cui 3.285 ispezioni eseguite direttamente presso gli stabilimenti di produzione, con particolare attenzione ai prodotti di qualità Dop, Igp e biologici. Non si è fermata la filiera agroalimentare durante il periodo di emergenza sanitaria e, parallelamente alle attività d’impresa, i controlli svolti dal Dipartimento ICQRF hanno assicurato – anche grazie ai servizi dematerializzati e ai controlli sul web – un costante monitoraggio delle filiere produttive.
Quali indicatori quali-quantitativi nel quadrimestre febbraio-maggio 2020?
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Non si fermano i controlli
«Quando tutto era chiuso, come dimostrano i dati del Report, il settore agroalimentare ha
retto» ha detto la Ministra Teresa Bellanova rispetto agli indicatori pubblicati dall’ICQRF.
Effettivamente, dall’inizio dello stato di emergenza, annunciato il 31 gennaio, le imprese hanno costantemente garantito gli approvvigionamenti per soddisfare una domanda, in alcuni casi crescente e sostenuta dalla Grande Distribuzione Organizzata, dei prodotti agroalimentari.
Rispetto ai settori merceologici, i 2/3 dell’attività ispettiva si è concentrata nei tre macrosettori più rappresentativi dell’economia agroalimentari ed è stata svolta a carico della filiera vitivinicola, olearia e lattiero-casearia (v. tabella 1). Tuttavia, anche carni, uova, pasta, riso e, in generale, i prodotti alimentari preconfezionati – alimenti che hanno subito una progressiva crescita dei consumi durante l'emergenza sanitaria – sono stati monitorati e controllati nel quadrimestre febbraio-maggio.
Le irregolarità riscontrate nella finestra di lockdown sono state in linea con gli indici registrati prima dello stato emergenziale.
Focus Indicazioni Geografiche
Oltre 1/3 dei controlli dell’ICQRF sono stati svolti nel Centro-Nord Italia, in particolare Lombardia e Veneto, aree geografiche che ospitano le maggiori produzioni ad Indicazione Geografica, tra cui il Grana Padano Dop e il Sistema Prosecco che, con le tre denominazioni di origine, è stata la produzione vitivinicola più certificata con 1,2 milioni di ettolitri, l’equivalente di circa 160 milioni di bottiglie, su un totale di 5,8 milioni di ettolitri di vino di qualità. Il Report rappresenta tuttavia i numeri della certificazione anche in altri settori merceologici: nel periodo febbraio-maggio 2020, in piena emergenza Covid-19, sono state marchiate 3,3 milioni di cosce di prosciutto e certificati, tra l’altro, 2,6 milioni di litri di olio extravergine di oliva Dop e Igp e 26 milioni di litri di Aceto balsamico di Modena Dop.
Non si è fermata neanche la filiera dei prodotti biologici, già in netta crescita in termini di produzione e di consumi: dal 1° febbraio 2020 infatti sono entrati nel sistema regolamentato oltre 2 mila nuovi operatori per una superficie pari a 71.921 ettari.
Un sistema fondamentale, tuttavia semplificato durante l’emergenza Covid-19 sotto le indicazioni del Dipartimento ICQRF così da consentire agli organismi di controllo incaricati di poter svolgere le attività di certificazione anche senza la presenza fisica degli ispettori nelle imprese agroalimentari.
Più controlli online
Nei mesi di emergenza sanitaria anche il sistema di controllo si è sostanzialmente adeguato, oltre che alle regole di confinamento, alle nuove abitudini di consumo e di spesa dettate dallo stato di lockdown: considerando infatti l’impennata delle vendite online, sono stati incrementati i controlli dei prodotti agroalimentari offerti mediante il canale e-commerce, modalità di audit in realtà da tempo già collaudata grazie agli accordi tra il Dipartimento ICQRF e i marketplace Alibaba, Amazon e Ebay: nel quadrimestre considerato sono stati operati 558 interventi di rimozione di prodotti agroalimentari irregolari (v. tabella 2) e, nell’ambito di un piano europeo di controllo, di 177 integratori alimentari e alimenti che illecitamente vantavano funzioni preventive, se non addirittura curative, nei confronti del Covid-19.
è proseguita inoltre l’attività di controllo finalizzata a contrastare le pratiche commerciali sleali, recepite mediante un dedicato canale di segnalazione (pratichesleali@politicheagricole.it) utile per comunicare alla Repressione Frodi fatti e circostanze che potenzialmente potrebbero configurare una pratica sleale.
Tab.1 – Principali indicatori delle attività di controllo svolta dall’ICQRF (febbraio-maggio 2020)
Controlli totali (n.) | 21.172 |
di cui Controlli ispettivi (n.) | 18.467 |
Ispezioni (n.) | 2.543 |
Controlli in Ufficio (n.) | 15.924 |
di cui Controlli analitici (n.)
con n. determinazioni analitiche |
2.705
69.779 |
Operatori controllati (n.) | 13.452 |
Operatori irregolari (n.) | 1.618 |
Operatori irregolari (%) | 12,0 |
Prodotti controllati (n.) | 23.735 |
Prodotti irregolari (n.) | 2.406 |
Prodotti irregolari (%) | 10,1 |
Campioni irregolari (%) | 9,0 |
Diffide (n.) | 1.233 |
Sequestri (n.) | 57 |
Valore dei sequestri (€) | 3.068.617 |
Contestazioni amministrative (n.) | 948 |
Notizie di reato (n.) | 49 |
Fonte: Report attività ICQRF febbraio-maggio 2020 (Emergenza Covid-19 – Quattro mesi di controlli nella filiera agroalimentare)
Tab.2 – Interventi di rimozione dei prodotti Dop e Igp irregolari dal web (febbraio-maggio 2020)
Prodotto | Casi (n.) | Alibaba | Amazon | Ebay |
Olio di Puglia (olio EVO) | 95 | 3 | 11 | 81 |
Olio EVO | 58 | 58 | ||
Olio di Calabria (olio EVO) | 52 | 52 | ||
Parmigiano Reggiano | 33 | 2 | 7 | 24 |
Prosecco | 27 | 27 | ||
Salsiccia di Calabria | 25 | 25 | ||
Sicilia (olio EVO) | 24 | 24 | ||
Soppressata di Calabria | 22 | 22 | ||
Nocciola di Piemonte | 21 | 21 | ||
Capocollo di Calabria | 20 | 20 | ||
Toscano (olio EVO) | 20 | 1 | 19 | |
Gorgonzola | 16 | 2 | 14 | |
Pancetta di Calabria | 13 | 13 | ||
Peperone di Senise | 11 | 11 | ||
Cantucci Toscani | 9 | 2 | 7 | |
Prosciutto Toscano | 8 | 8 | ||
Altri prodotti | 104 | 6 | 11 | 87 |
Totale | 558 | 14 | 58 | 486 |
Fonte: Report attività ICQRF febbraio-maggio 2020 (Emergenza Covid-19 – Quattro mesi di controlli nella filiera agroalimentare)