Lavori agricoli, arriva il sì dalla Regione Puglia: “Attività indifferibili”

Gianluca Nardone, direttore del Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia.
Un’apposita nota è stata inviata dal Dipartimento regionale Agricoltura alla Prefettura e quindi diramata ai sindaci e forze dell’ordine

Per gli agricoltori pugliesi è possibile andare in campagna per svolgere i necessari lavori agricoli, in quanto “attività indifferibili”.

È quanto dispone una nota inviata dal direttore del Dipartimento Agricoltura, sviluppo rurale e ambientale della Regione Puglia, Gianluca Nardone, alle Prefetture, che l’hanno poi trasmessa ai sindaci e alle forze dell’ordine del competente territorio, per rispondere alle numerose sollecitazioni arrivate dai primi cittadini e dalle associazioni di categoria riguardo alla possibilità o meno di effettuare lavori agricoli, soprattutto da parte degli agricoltori impegnati nella lotta alla Xylella.

 

Lotta ai vettori di Xylella ed estirpazione piante infette: “attività indifferibili”

I lavori agricoli previsti entro il 30 aprile per eliminare le forme giovanili dei vettori del batterio Xylella sono considerati “indifferibili”.

Come ha in precedenza chiarito in proposito l’Osservatorio fitosanitario del Dipartimento Agricoltura:

«(...) si può ottemperare all’esecuzione di misure fitosanitarie di lotta alle forme giovanili dei vettori della Xylella o di estirpazione di piante infette, poiché sono da considerare “attività indifferibili” e di “pubblica utilità” anche le attività svolte da proprietari e conduttori di terreni agricoli».

«Tra questi anche gli hobbisti, che devono comunque essere condotte nel rispetto di ogni precauzione tesa a contrastare il contagio del virus, con la massima tempestività».

"Indifferibile" è ritenuta anche l’estirpazione delle piante infette dal batterio.

 

Per quanto riguarda la questione Xylella, l’eliminazione di erbe spontanee deve essere eseguita obbligatoriamente entro il 30 del mese di aprile nelle aree cuscinetto e di contenimento.

I lavori possono essere effettuati sia da agricoltori (legittimati a tali spostamenti per motivi di lavoro) sia dai proprietari o conduttori (hobbisti) di terreni o giardini, i quali possono invocare il “motivo di lavoro”.

Anche i proprietari e conduttori non agricoli possono estirpare le piante infette da Xylella perché considerate attività indifferibili e di pubblica utilità.

Agevolazioni carburante agricolo: procedura semplificata per tutto il periodo di emergenza sanitaria

La Regione Puglia con delibera n. 433 del 30 marzo ha stabilito l’accesso semplificato alle agevolazioni per il gasolio agricolo.

Intanto, per venire incontro alle necessità lavorative degli agricoltori, la Regione Puglia con delibera n. 433 del 30 marzo ha stabilito l’accesso semplificato alle agevolazioni per il gasolio agricolo.

Tale delibera assegna il carburante agricolo alle imprese agricole con un’anticipazione del 50% rispetto a quanto esse hanno ricevuto nell’anno precedente, purché il loro titolare presenti unicamente un’autodichiarazione, corredata da una copia del documento di identità.

«La procedura per ottenere le agevolazioni previste – ha comunicato Nardone – è particolarmente snella per tutto il periodo di emergenza sanitaria».

« L’impresa agricola dovrà consegnare una semplice autodichiarazione al distributore di riferimento per l’assegnazione del gasolio e inoltrarne una copia all’ufficio comunale. Il provvedimento accoglie le istanze del mondo agricolo che, nella crisi sanitaria che stiamo vivendo, svolge un ruolo fondamentale per garantire l’approvvigionamento di beni alimentari di prima necessità».

«Le nostre imprese, dunque, potranno così conseguire un risparmio sui costi di produzione e, attraverso questa procedura semplificata, non dover scontare le condizioni giustamente restrittive imposte da normative nazionali e regionali per contenere la diffusione del contagio da Covid-19».

Lavori agricoli, arriva il sì dalla Regione Puglia: “Attività indifferibili” - Ultima modifica: 2020-04-03T10:24:08+02:00 da Giuseppe Francesco Sportelli

10 Commenti

  1. Secondo me i florovivaisti sono stati presi in giro dal momento che la gente non puo’ andare ad acquistare fiori e tutta la categoria dei giardinieri e dei manutentori di aree pubbliche non si muovono causa decreto scritto in qualche maniera.
    tenete presente che i giardinieri muovono gran parte del fatturato dei vivai e senza di loro si blocca tutto il settore.

  2. Posso recarmi nella mia campagna situata nel comune limitrofo al mio? Ho 70 alberi di ulivo colpiti da xylella, devo decidere il da farsi. Faccio l’auto dichiarazione?

  3. Sono proprietario di un terreno agricolo che conduco personalmente a titolo di hobby. Vorrei sapere se posso recarmi in campagna per preparare il terreno (fresatura) per la successiva piantumazione di pomodori ed altre orticole. Grazie

  4. Sono proprietario di un terreno agricolo che conduco personalmente a titolo di hobby. Vorrei sapere se posso recarmi in campagna per preparare il terreno per la piantumazione di pomodori e d’altri ortaggi di stagione. Grazie

  5. i carabinieri mi hanno fermato mentre andavo ad estirpare l’erba dalla mia campagna che si trova nel paese confinante al mio, pur facendogli vedere l’articolo della regione puglia, dove era scritto che gli hobbisti potevano andare in campagna, dove pendeva una tempistica nel togliere l’erba entro il 30 aprile, loro mi confermavano che gli hobbisti non erano contemplati.
    Credo che loro volessero qualcosa che venisse indicato sulla gazzetta ufficiale.
    Premetto che io svolgo in quella campagna la manutenzione in prima persona al fine di risparmiare un po e contenere le spese.
    Distinti saluti.

  6. Vorrei sapere se posso recarmi nel mio terreno situato in un comune diverso dalla residenza per effettuare la fresatura pulizia delle erbe infestanti e raccolta di ortaggi di stagione

  7. Sono residente a Bari e vorrei recarmi nella mia proprietà in comune di Andria precisamente vicino al Castel del Monte dove ho alberi di ciliege e peri e dove ho piantato altri alberelli vari , non ho potuto più seguire, sono preoccupato anche perchè tutti gli anni i cinghiali scavano e devastano le piante piccole. Posso recarmi sul posto? Grazie.

  8. Per tutti i gentili lettori alle prese con l’applicazione difforme dei decreti #IoRestoaCasa, che hanno ricevuto sanzioni o la cui attività lavorativa sia stata inibita dalle Forze dell’Ordine nonostante l’agricoltura sia considerata attività essenziale dall’Esecutivo, segnalo i numerosi successivi articoli con cui Terra e Vita si è occupata di questo tema e in particolare, nell’eventualità di dover ricorrere contro le sanzioni, l’articolo raggiungibile da questo link https://terraevita.edagricole.it/leggi-e-fisco/agricoltori-professionali-e-hobbisti-sanzionati-quali-chance-per-un-possibile-ricorso/

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