CAMERA
Promuovere interventi di ripristino, recupero e salvaguardia degli agrumeti caratteristici è oggi possibile grazie alla definitiva approvazione, in Commissione Agricoltura in sede legislativa, del testo unificato di numerose proposte di legge sulla materia. E ciò grazie all’istituzione di un Fondo per la salvaguardia degli agrumeti caratteristici che per il 2017 è pari a 3 milioni di euro. L’assegnazione dei contributi, che dovrà dare priorità alle tecniche di allevamento tradizionale e all’agricoltura integrata e biologica, prevede il coinvolgimento delle regioni, che dovranno stabilire l’ammontare delle risorse da destinare agli interventi di recupero e di ripristino, le modalità e i tempi per la presentazione delle domande, la selezione dei progetti e la formazione delle graduatorie. Per agrumeti caratteristici si intendono quelli che hanno particolare pregio varietale paesaggistico, storico e ambientale, situati in aree vocate alla coltivazione di specie agrumicole dove le caratteristiche climatiche ed ambientali siano capaci di conferire al prodotto specifiche caratteristiche.
La Commissione Agricoltura ha valutato favorevolmente il contenuto dello schema di decreto legislativo recante disposizioni concernenti il mercato interno del riso, apprezzandone le finalità rivolte, oltre che alla salvaguardia delle varietà di riso tipiche italiane, all’indirizzo del miglioramento genetico delle nuove varietà in costituzione, alla valorizzazione della produzione risicola, quale espressione culturale, paesaggistica, ambientale e socioeconomica del territorio in cui è praticata e alla tutela del consumatore, anche in ordine alla trasparenza delle informazioni e alle denominazioni di vendita del riso.
Oltre a proseguire le audizioni sullo schema di decreto ministeriale sul sistema informatico integrato di trasferimento tecnologico delle produzioni agricole del Crea, la Commissione Agricoltura ha iniziato l’esame di una proposta di regolamento europeo riguardante determinate possibilità di pesca e di una comunicazione della Commissione relativa alla situazione della politica comune della pesca e alla consultazione sulle possibilità di pesca per il 2018.
SENATO
A Palazzo Madama, in Commissione Agricoltura il vice ministro delle Politiche agricole Andrea Olivero ha risposto a una interrogazione di Puglia (M5S) sulla modifica al disciplinare di produzione della mozzarella di bufala campana Dop ricordando che il Mipaaf è sempre attento a tutelare la qualità dei prodotti agroalimentari Made in Italy e, in particolare, di quelli a denominazione d’origine che rappresentano una delle eccellenze del Paese nel mondo e che, conseguentemente, verrà posta attenzione alla richiesta di modifica del disciplinare dalla Dop, ricevuta il 1° giugno scorso e per la quale si è in attesa dei necessari pareri delle Regioni competenti. Il sen. Puglia ha evidenziato l’esigenza di semplificare ulteriormente la normativa in materia di tracciabilità per consentire una rapida acquisizione di tutte le informazioni e di rendere il prodotto pienamente competitivo per la diffusione sui mercati esteri.
Concluso il ciclo di audizioni informative, la Commissione Agricoltura ha proseguito l’esame congiunto dei disegni di legge in materia di agricoltura e produzione agroalimentare biologica (un testo unificato ha già superato l’esame della Camera) e dello schema di decreto legislativo recante disposizioni concernenti il mercato interno del riso.
Hanno completato i lavori della Commissione Agricoltura una serie di audizioni sulle emergenze fitosanitarie nazionali (in particolare muffa grigia della vite e Xylella fastidiosa) e sull’apicoltura amatoriale.