Siglato un protocollo d’intesa fra l’Università degli Studi di Roma, Unitelma Sapienza e il Collegio nazionale dei Periti agrari e dei Periti agrari laureati. Obiettivo, la promozione di tutte le attività didattiche e scientifiche dell’Università.
La convenzione è stata stipulata – nella sede dell’Università Unitelma Sapienza – fra il rettore Francesco Avallone ed il presidente del Collegio nazionale dei Periti agrari Lorenzo Benanti e avrà una durata fino al 31 dicembre 2018.
«La convenzione che abbiamo siglato con Unitelma Sapienza – sottolinea il presidente Benanti – rappresenta un’opportunità importante per gli iscritti ai nostri collegi professionali, per tutti coloro che vogliono continuare o intraprendere un percorso di studi accademici pur svolgendo la propria attività professionale. Si tratta di una prestigiosa Università telematica, la sola direttamente legata alla più grande università pubblica italiana, Sapienza Università di Roma».
Fra i punti della convenzione “lo status di studente” che spetta ai soggetti che si immatricolano tramite l’ente; sono previste agevolazioni e facilitazioni: la tassa di iscrizione a carico degli studenti convenzionati, agevolata rispetto alla normale tassazione. Per i riconoscimenti dei crediti formativi universitari anche per i percorsi studio universitari pregressi verranno valutati dalla struttura accademica preposta. Prevista collaborazione per l’attivazione di proposte formative fra cui i master universitari; mentre è previsto un piano di promozione per promuovere la convenzione siglata a tutte le attività didattiche e formative attivate direttamente dall’Università.
Università Unitelma Sapienza e Collegio nazionale dei Periti agrari prevedono condizioni di favore agli iscritti al Collegio per la partecipazione ai corsi sulla “Gestione e tecnica economica della filiera bio-vitivinicola”, realizzato da Unitelma Sapienza in collaborazione con il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano e “Fondamenti di scienze economiche e statistiche”.