Aumento record dell'8,32% delle compravendite di terreni agricoli, con 57.284 operazioni nel primo semestre del 2018, superiori di oltre quattro volte i 13.624 atti di acquisto dello stesso periodo per i terreni edificabili.
È quanto emerge dall'analisi della Coldiretti relativa al nuovo Rapporto dati statistici notarili dai quali si evidenzia il buon andamento delle aree agricole, che si ritrova anche nelle donazioni che aumentano del 2,1%.
Un segnale incoraggiante
Si tratta di un segnale positivo, sottolinea Coldiretti, peraltro confermato dal fatto che dopo cinque anni di continue svalutazioni il prezzo della terra in Italia è tornato ad aumentare nel 2017 e ha superato i 20mila euro per ettaro; questo anche se resta una forte differenziazione territoriale.
«Un dato questo - commenta il presidente della Coldiretti Ettore Prandini - che evidenzia la rinnovata attrattività della campagna che andrebbe incentivata anche agevolando gli operatori del settore primario delle aree montane, a partire dalla defiscalizzazione dell'Iva in manovra per tutto il comparto zootecnico. Questo per favorire il presidio del territorio e prevenire il dissesto idrogeologico».