Farming Tour 2023, i nuovi percorsi del biogas – prima tappa, Piemonte

Torna il nuovo ciclo di eventi sul territorio del CIB – Consorzio Italiano Biogas: “FarmingTour. I nuovi percorsi del biogas”. Quattro appuntamenti per questo 2023 in quattro aziende agricole che, dal Piemonte alla Lombardia, passando per il Friuli-Venezia Giulia e l’Emilia-Romagna, ci permetteranno di conoscere da vicino le esperienze positive di Biogasfattobene^® e le azioni per favorire la transizione agroecologica alla base del progetto del CIB, “Farming for Future. Dieci azioni per coltivare il futuro”.

Si parte dal Piemonte, una Regione chiave per la produzione di biogas agricolo con i suoi oltre 220 impianti presenti. Giovedì 27 aprile con la prima tappa da Candiolo, alle porte di Torino, per visitare la Cooperativa Agricola Speranza, nel primo impianto agricolo per la produzione di biometano liquefatto con recupero di anidride carbonica biogenica d’Italia, che dal 2010 collabora con il vicino Istituto per la ricerca sul cancro e riscalda l’ospedale.

ATTIVITÀ DELLA GIORNATA

Durante la giornata si darà spazio alla formazione e informazione sulle novità normative e i nuovi strumenti che interesseranno il futuro della produzione rinnovabile da agricoltura, alle azioni per vincere la sfida climatica e alle pratiche agricole innovative di agricoltura 4.0 per combattere la siccità e contribuire alla produzione di cibo di qualità, usando meno risorse grazie al digestato, nonché alla decarbonizzazione e alla riduzione delle emissioni.

Dialoghi

• biogas e biometano: le opportunità di sviluppo per la filiera
• sostenibilità del biogas e del biometano
• pratiche agronomiche sostenibili
• le istituzioni vicine al territorio

Visite all’impianto biogas e biometano

Prove e macchine in campo, minima lavorazione e distribuzione efficiente del digestato

Per partecipare è necessario iscriversi sul sito: consorziobiogas.it/farming-tour

L’edizione 2023 del FarmingTour sarà supportata da 14 aziende socie del CIB, Gold Sponsor, e vanta il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase) e del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf).